A TE DEG ME - Ancora sulla sfida del Partenio

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Alessandro: "Basta che non si celebri la grande reazione, la voglia di non arrendersi, etc etc... Abbiamo avuto C...acia, e meno male! Ma non si può fare un fallo da rigore in modo così assurdo, tirar giù l'avversario come Fenomeno degli X-Men che abbatte i muri a testate! Qui si gioca a calcio, o almeno si dovrebbe... Prendiamo questo punto e basta. Forza Cesena!".

Igor da Bologna: "Inversione di tendenza. Da uno scontro diretto, come quello di Avellino, ci si poteva aspettare di tutto. Con una sconfitta il Cesena sarebbe ricaduto nella palude play-out e con una vittoria avrebbe scavalcato gli irpini (e non solo) per piazzarsi in una serena metà classifica in odor di play-off. Alla fine è stato pareggio, e quando ormai nessuno più ci sperava sono arrivati i goal. Il Cesena è tristemente famoso per farsi rimontare nei finali di gara, e ha perso gran parte del proprio patrimonio di punti nei secondi tempi della stagione. E' stata giudicata distrazione, calo fisico e mentale, in tanti modi gli esperti hanno cercato di spiegare quella che il semplice tifoso chiama maledizione, o più banalmente sfiga. Ad Avellino è successo qualcosa.  Nonostante una partita rinunciataria (anche se con due punte schierate), dove sembrava avessimo tutto contro e la nostra arma migliore sembrava caricata a salve (il vento ha reso imprecisa la specialità della casa: i lanci lunghi in avanti), è accaduto qualcosa di diverso da Cremona o Venezia. Il Cesena già dalla partita di Parma aveva dimostrato di poter sostenere un solido catenaccio, ma a Cremona e Venezia è bastato concedere un'occasione agli avversari per poi non recuperare più la partita. Il Cesena, dopo la rete subita, ha fatto capire che se vuole può far male, ma senza fortuna (o con la maledizione di cui sopra) non c'è stato nulla da fare. Contro i lupi campani è stato diverso e, dopo aver subito un rigore evitabile, il Cesena ha segnato al 96'. Non succedeva da tanto tempo, se non ricordo male dal rigore di Ciano concesso nel finale di gara a Terni l'anno scorso.., Il Cesena è vivo. La sfiga è sfatata. E (forse) presto ci concederanno anche il primo rigore. Dai Burdel!".