Cesena-Bari 1-1 I Taralli e Sangiovese (offriamo noi)

La diretta testuale del nostro Cesena
20.01.2018 20:02 di Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Cesena-Bari 1-1 I Taralli e Sangiovese (offriamo noi)
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© foto di DiLeonforte/TuttoCesena.it

CESENA (4-4-1-1): Fulignati; Donkor, Suagher, Scognamiglio, Perticone; Kupisz (42' st Cacia), Schiavone (38' st Emmanuello), Di Noia, Dalmonte (19' st Vita); Laribi; Jallow. A disp: Melgrati, Agliardi, Mordini, Setola, Esposito, Sbrissa, Ndiaye, Moncini, Panico. All: Castori

BARI (4-3-3): Micai; Sabelli, Diakitè, Marrone, D'Elia; Tello, Basha, Anderson (31' st Brienza); Improta (43' st Floro Flores),  Kozak (25' st Cissè), Galano. A disp: De Lucia, Conti, Oikonomou, Balkovec, Fiamozzi, Gyomber, Petriccione, Busellato, Floro Flores, Iocolano. All. Grosso.

Arbitro: Valerio Marini di Roma. Assistenti: Dario Cecconi e Gianluca Sechi. Quarto uomo: Cristian Cudini.

Note: ammoniti Marrone (B), Kupisz (C), Kozak (B), Tello (B)

Reti: 13' pt Laribi (C), 5' st Suagher (autogol, B).

Tra Cesena e Bari finisce a taralli e Sangiovese nel senso che le due squadre nel finale non ne hanno più (specialmente i bianconeri) e si accontentano di un punticino. Ad offrire le prelibatezze regionali però è il Cesena che fa tutto da solo: il gol (di Laribi: splendido) e l'autogol a favore dei pugliesi. C'è da dire che per lunghi tratti della partita l'agonismo non è mancato e i bianconeri sono stati padroni del gioco per tre quarti della gara. Ad influire lo sfortunato e clamoroso autogol di Suagher. Un infortunio che nella dinamica ha un po' ricordato quello celebre di Renzetti ai playoff contro lo Spezia. Da quell'episodio il Cavalluccio si è progressivamente sgonfiato anche se non ha rinunciato a portare a casa i tre punti. Specialmente un colpo di testa di Jallow (di pochissimo fuori) avrebbe meritato migliore sorte. I Galletti possono recriminare per un incrocio dei pali colpito nel finale da Cissè ma, sinceramente, il gioco da prima della classe, da squadrone con giocatoroni e (ingaggioni), non si è visto. Anzi, quando i bianconeri si sono un po' chiusi e il Bari ha provato a gestire il palleggio, pareva che i suoi giocatori non sapessero cosa fare della palla con una manovra estenuante e poco efficace. Nel complesso per i ragazzi di Castori si tratta di un buon punto che permette di sorpassare temporaneamente il Brescia (impegnato domani con l'Avellino) e di agganciare l'Entella al sestultimo posto. Peccato perché il primo tempo ci aveva regalato un gran bel Cesena. 

49' st Finisce qui la sfida del Manuzzi. Cesena-Bari 1-1

47' st Squadre molto stanche, non si vedono più occasioni. 

45' st Ci saranno 4 minuti di recupero. 

42' st Fuori Kupisz per Cacia. Due punte per Castori. 

41' st L'incrocio dei pali salva il Cesena su tiro di Cissè! 

41' st Solito Laribi/Scognamiglio su corner. Colpo di testa buono ma palla alta. 

40' st Emmanuello conquista un bell'angolo. 

38' st Fuori Schiavone nel Cesena. Entra Emmanuello. 

37' st Irritante tiki taka del Bari.

35' st Galano: telefonata a Fulignati ma il Cesena ora deve uscire dal buco nel quale si è rinchiuso. 

34' st Pressing del Bari, Cesena opaco e un po' stanco. 

33' st Ritmi più blandi, giro palla del Bari; il Cesena attende gli avversari sulla trequarti. 

31' st Nel Bari entra l'ex Brienza al posto di Anderson. 

29' st Donkor a terra, problemi per lui. Medico e massaggiatore in campo. 

28' st Vita aggancia bene un traversone di Donkor ma il suo tiro in porta è debole. 

27' st Sinistro velenoso di Galano: Fulignati in due tempi. Rientra Scognamiglio. 

26' st Cesena in 10: Scognamiglio momentaneamente fuori per un contatto con Kozak. 

23' st Numero di Vita sulla sinistra, traversone e testa di Jallow che anticipa il marcatore ma la palla sfiora il palo. Che occasione! 

21' st Il Cesena è un po' calato e adesso si affida maggiormente ai lanci lunghi (anche di Fulignati) verso Jallow. 

20' st Jallow da lontano. Il suo destro a giro non crea problemi a Micai. 

19' st Primo cambio della partita. Nel Cesena entra Vita ed esce Dal Monte. 

17' st Destro di Galano: Fulignati salva sul proprio palo. 

16' st Ritmi alti come nel primo tempo ma il Bari dopo il pareggio è un po' meno timido e prova a imbastire qualche azione, complice il fatto che il Cavalluccio si è un po' abbassato. 

14' st Grande aggancio di Jallow che entra in area e riesce a tirare anche in mezzo a tre avversari. Il suo diagonale è di poco alto. 

11' st Palla gol per il Cesena. Micai dice di no a Kupisz: il Cesena sembra non avere accusato il colpo. 

10' st Uscita bassa di Fulignati sui piedi di Kozak. 

8' st L'autogol di testa di Suagher è stato clamoroso e nella dinamica ricorda un po' quello maledetto di Renzetti nei playoff contro lo Spezia. Manuzzi gelato. 

7' st Reazione Cesena. Gran destro di Laribi che sfiora la traversa. Il Cesena non ci sta a subire questa beffa. 

Il gol. Cross di Sabelli dalla destra. Scognamiglio la buca, Suagher la prende piena di testa ma la piazza clamorosamente alle spalle del proprio portiere. Pazzesco! 

5' st GOL! Autogol di Suagher. Cesena-Bari 1-1

3' st Cross di Schiavone. Panico in area del Bari ma nessuno interviene e la palla finisce sul fondo. 

1' st Ripartiti. Nessun cambio. Cesena-Bari 1-0

Che bel primo tempo, che bel Cesena. Il 2018 del Cavalluccio comincia nel migliore dei modi: i primi 45' contro il Bari ci restituiscono una squadra dinamica, propositiva, aggressiva. Come non si era vista nelle ultime due uscite, insomma. I bianconeri partono subito forte e mettono sotto i quotati pugliesi: nel giro di 13' sbloccano la gara grazie ad un sinistro chirurgico di Laribi. Ma è tutta la squadra che si dimostra compatta e in grande condizione atletica. I bianconeri corrono molto, ci provano e giocano a viso aperto. Certo, corrono anche qualche rischio ma con un avversario così è quasi impossibile il contrario, specie se tieni un atteggiamento al limite della spavalderia. Il rammarico maggiore degli ospiti è per una conclusione di Improta finita a fil di palo mentre anche il Cavalluccio ha avuto le sue occasioni per tentare il raddoppio (specialmente una con Jallow neutralizzata da Micai). Unico neo: Donkor. Dalla sua fascia arrivano i pericoli maggiori, la sensazione è che il difensore ghanese giochi con un po' di sufficienza. Resta l'incognita del sintetico che, come ha detto Laribi nell'intervista di fine primo tempo, “penalizza di più il Bari perché non è abituato" ma, di fatto, avrebbe potuto regalare il pareggio ai Galletti quando in pieno recupero Fulignati è scivolato al momento del rinvio. Fortuna che l'arbitro ha fischiato la fine delle ostilità e non ha permesso a Kozak di involarsi verso la porta del Cesena. 

46' pt Il primo tempo finisce su un clamoroso errore di Fulignati al momento del rinvio: il portiere scivola sempre per colpa del sintetico e, di fatto, regala palla a Kozak sulla trequarti. Fortuna che l'arbitro decide di mandare tutti negli spogliatoi. Cesena-Bari 1-0

46' pt Angolo Bari per una deviazione bianconera su tiro di Anderson. 

45' pt Ci sarà un minuto di recupero. 

45' pt Galano: palla ribattuta dopo un altro errore di Donkor. 

42' pt Suagher ostacola Kozak che spreca dal dischetto. 

41' pt Angolo per il Cesena. Laribi. Palla ribattuta, ci prova Dal Monte e la palla sbatte di nuovo sulla difesa biancorossa. 

39' pt Improta si fuma Donkor a sinistra (è un vizio, va fatto smettere) e si presenta da solo davanti a Fulignati. Palla a fil di palo. Bari vicinissimo al pareggio. 

38' pt Jallow cerca la porta quando aveva dei compagni liberi. Il gambiano ha l'egoismo dell'attaccante di razza e, visto quello che ha combinato nel girone d'andata, possiamo perdonargli qualche cappella. 

36' pt Kupisz manca l'aggancio davanti a Micai. Non c'è un attimo di tregua. 

35' pt Altro cross del Bari che attraversa tutta l'area. Fortuna che non c'era nessuno dei Galletti.

34' pt Micai salva il Bari su conclusione di Jallow lanciato in contropiede da un esterno di Perticone che nell'occasione si è travestito da Del Piero. Cesena vicino al raddoppio. 

32' pt Kupisz ammonito per un fallo evitabilissimo (trattenuta). 

31' pt Laribi “morde le orecchie" a Basha. Eh, niente: stasera i ragazzi sono belli carichi. 

30' pt Jallow fermato in fuorigioco. La difesa del Bari gioca molto alta. Stavolta niente da eccepire ma i pugliesi non si sono dimostrati impeccabili. Chissà...

26' pt Sempre il Cesena a fare la partita. Schiavone ci prova da lontano: tiro ribattuto. 

25' pt Si corre tantissimo e il Cesena ci crede. 

24' pt Perticone si rifugia in angolo. Un po' regalato...

23' pt Tacco superbo di Jallow per Kupisz, palla verso Dalmonte ma il sintetico del Manuzzi fa scivolare il giovane ravennate al limite dell'area. Applausi comunque. 

22' pt Il Cesena continua a spingere. Micai intercetta il cross di Laribi. 

21' pt Ancora Laribi e ancora Scognamiglio di testa. Pallone alto. 

20' pt Batte Laribi, Scognamiglio anticipato. Sulla ribattuta Di Noia viene messo brutalmente giù. Bari in difficoltà. 

19' pt Spettacolare dribbling di Jallow, Marrone lo mette giù. Giallo per lui. Punizione da posizione decentrata ma pericolosa. 

17' pt Partita molto intensa e piacevole. 

15' pt Cross di Sabelli mancato da tutti, Fulignati compreso. Brividi per il Cesena. 

Il gol. Il Bari si addormenta in difesa, ottimo pressing di Schiavone che ruba palla a Basha e la fa giungere a Jallow, appostato al limite dell'area. Il gambiano allarga su Laribi che decentrato trafigge Micai con un sinistro chirurgico. Quinto centro in campionato per l'italo-tunisino. 

13' pt GOOOOOLLL!!! Laribi! Cesena-Bari 1-0

11' pt Grande anticipo di Schiavone a centrocampo. Poi fallo di frustrazione da parte del Bari. 

10' pt Fulignati con i piedi: palla in tribuna. Bah!

9' pt Ciabattata di Kupisz dopo bella ripartenza di Dalmonte. Si poteva fare meglio. 

8' pt Sull'angolo interviene Suagher e ribatte di nuovo in corner. Di nuovo Improta dalla bandierina: Fulignati sicuro in presa alta. 

7' pt Stavolta Galano centra la porta ma Fulignati si distende e devia in angolo. Buon intervento del portiere bianconero. 

6' pt Il pericolo Galano si materializza con una conclusione da lontano. Da dimenticare: fiacca e imprecisa.

4' pt Palla deliziosa di Laribi per Kupisz in area. Il polacco anticipato in angolo. 

4' pt Ritmi alti ma per ora palla lontana dalle aree di rigore. 

2' pt Cesena subito molto aggressivo. 

1' pt Partiti. Calcio d'inizio del Cesena che attacca verso la Mare. Cesena-Bari 0-0

Buonasera e benvenuti alla diretta testuale di Cesena-Bari, partita valevole per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie B. Dopo la sosta, dunque, si riparte. A dire la verità, la giornata è iniziata molto bene per i bianconeri dato che tutte e quattro le squadre che seguono in classifica (Pro Vercelli, Ascoli, Ternana e Foggia) sono state sconfitte così come l'Entella, un punto sopra. Si tratta dunque di finire l'opera e di cominciare il 2018 con un risultato positivo. Non sarà facile perché il Bari, nonostante un rendimento a intermittenza, è una delle squadre più attrezzate dal campionato cadetto e ha una rosa da categoria superiore. 

Mister Castori, imbattuto in casa dal suo ritorno, propone il suo 4-4-1-1 con in difesa il nuovo centrale Suagher (preferito a Esposito). A centrocampo, orfano di Kone ceduto al Frosinone, i rientranti Schiavone e Di Noia mentre Emmanuello, l'altra new entry della prima sessione di mercato, parte dalla panchina. In attacco scontata la fiducia a Jallow, 9 gol in 18 partite nel girone di andata, con Cacia e Moncini pronti a subentrare. Nel Bari a fare paura è la coppia gol formata da Galano e dall'ex Improta, 20 centri in due. Senza dimenticare il ceco Kozak, protagonista qualche anno fa con la Lazio di una rocambolesca contro il Cesena di Mutu: fu la partita spartiacque della stagione, da quale momento i bianconeri si inabissarono. I galletti, tuttavia non segnano da 199' (ma non subiscono reti da 237'). La squadra di Grosso è capace di tutto: di sonore vittorie (10, un record) ma anche di memorabili ko. Il successo al Cesena invece manca da 4 turni, dal 4-2 sul Pescara: nei successivi tre ci sono stati i pregevoli pareggi con Parma e Palermo e la brutta sconfitta di Cremona. Adesso però è il momento di cambiare passo