LE PAGELLE DEI TIFOSI - Ecco migliori e peggiori di ogni reparto

Dopo 17 giornate di campionato la media delle valutazioni dei bianconeri è sempre più calibrata sul reale valore dei giocatori in questione. Le Pagelle dei Tifosi, grazie alle centinaia di valutazioni che giungono dagli stessi, offrono uno specchio fedele dell’andamento della rosa bianconera, vediamo il migliore/peggiore per ogni reparto.

Portieri e difesa. Nel reparto arretrato la palma del migliore è nelle mani di Agliardi che grazie a tre gare positive guadagna una media di 6,17. Neppure una insufficienza per l’esperto portiere che secondo diversi tifosi meriterebbe la maglia da titolare dopo essere partito con i gradi di riserva. Ai piedi della classifica della difesa si trova invece Falasco, fino a qui il peggiore dei difensori. Cinque presenze e cinque voti sotto il sei gli valgono la pessima media di 4,90. Per l’ex Pistoiese le occasioni per riscattarsi potrebbero essere dietro l’angolo visto il rendimento stentato del titolare Renzetti e del collega Filippini.

Centrocampo. Nel reparto mediano il migliore continua ad essere Cascione, autentico riferimento ritrovato in questo campionato. Il mediano riscuote una media voto di 6,04, superiore a quella di tutti i compagni di reparto che invece non raggiungo la media del 6. Il peggiore? Antonio Cinelli con la media di 5,30. Poco sopra di lui Mattia Vitale che sconta i 4 ricevuti dopo il cartellino rosso di Frosinone e in occasione di Cesena-Spal, dove fu lasciato negli spogliatoi da Drago.

Attacco. Con le medie di 6,21 e 6,20 Dalmonte e Djuric svettano fra gli avanti bianconeri. Dalmonte in particolare non ha ancora ricevuto un voto inferiore al sei, mentre il bosniaco è l’unico della rosa ad essere stato premiato con ben tre 7 nel corso della stagione. Il peggior rendimento dopo 17 giornate è quello di Rodriguez che, nonostante gol pesanti e spesso decisivi, è considerato ancora troppo incostante dal tifo bianconero. Lo spagnolo raccoglie una media di 5,36 forse troppo ingenerosa visti i due gol segnati e lo scarso minutaggio.

Infine, il capitolo allenatore. Dopo cinque gare sulla panchina bianconera, Coppa Italia esclusa, mister Andrea Camplone viaggia su una perfetta media sufficienza, assestandosi sul 6,00. L’unico voto negativo è quello ricevuto a La Spezia, dove il Cesena non ha rispecchiato minimamente l’identità e il carattere che l’allenatore pretende dai suoi. Per fare un paragone Drago ha chiuso il suo secondo anno sulla panchina romagnola con una media di 5,21 ricevendo in quattro occasioni una valutazione nettamente insufficiente.