LE PAGELLAZZE™ di CES-CIT | A scuola di (vera) umiltà

17.02.2018 17:45 di Gian Piero Travini   vedi letture
LE PAGELLAZZE™ di CES-CIT | A scuola di (vera) umiltà

FULIGNATI 5,5 Non riesce a tenere il pallone e oggi l’errore è suo: il tempo per indirizzare il pallone fuori ce l’aveva. È un sabato strano questo per i calciatori bianconeri, e l’impresa sarebbe dare serenità ai compagni: invece in un paio di parapiglia rischia anche il cartellino. Che cuore nell’ultimo assalto... NON LA TIENE

PERTICONE 5,5 È che lui ormai ha il feng shui orientato sulla sinistra: se lo metti a destra poi fa i capricci, si lamenta, è nervoso, come i bimbi che hanno sonno ma non vogliono dormire. Tranne ogni volta che entra in area: lì parte la ninna nanna che nemmeno Ghali. Il mezzo voto in più è per essere, ancora una volta, fuori ruolo. PERTICROSS

ESPOSITO 4,5 Scognamiglio inizia a scaldarsi dopo 20'. DA UN’ALTRA PARTE (Dal 46' SCOGNAMIGLIO 6 A parte l’ultimo tentativo, mette un po’ di brio in mischia e non capitola. MIGLIORAMENTO)

SUAGHER 5,5 Battezza l’uomo giusto in occasione del gol, il palo aiuta, ma il resto della squadra è momentaneamente indisponibile e Kouamé va sul velluto. Una scelta corretta, un gol subito. Su Strizzolo è espulsione diretta, a prescindere dall’interpretazione di Ros: Suagher non è sereno, come del resto oggi non lo è la squadra. ANSIATO

FAZZI 6 Si prende rischi in fase di ripartenza: una volta va bene - uno contro uno con Kouamé e furto con destrezza del pallone -, una volta va male. In generale tiene la fascia, ma non basta per prendersi qualche punto. RISCHIATUTTO

KUPISZ 5,5 Generoso, volenteroso... un angelo del fango nella palude di plastica del ‘Manuzzi’, ma troppi pasticci e poco gioco prodotto. AD MINCHIAM (Dall’83' CHIRICÒ SV)

SCHIAVONE 5,5 Chi sostiene che Schiavone sia lo specchio del Cesena, ha ragione: un operaio volenteroso che però arriva fin dove può. Uno da premiare - perché tira fuori 100 quando sarebbe da 80 -, ma che a una certa non è che si possa inventare Salvetti dalla mattina alla sera. Oggi pure il pallone da fermo lo trolla. PERZONE FALZE!!1!1!!

DI NOIA 5,5 Non basta fare un po’ di baruffa e della legna quando gli altri palleggiano e si conoscono bene: l’anima del centrocampo si ritrova in balia del gioco del calcio e non si raccapezza più. VERRANNO TEMPI MIGLIORI

DALMONTE 5,5 Nemmeno supportato da Fazzi riesce a riproporsi con la freschezza di inizio campionato: il calo fisico è macroscopico e dà parecchio a cui pensare, considerata la stagione di riposo forzato da cui viene. STANCO (Dal 46' JALLOW 6 Fa movimento, fa casino, fa ammattire... ... MA ALMENO FA)

LARIBI 5 Rimane negli spogliatoi e, a inizio gara, manda in campo la sua versione in full HD. Solo che è ferma in ‘PAUSE’. STOP, DIMENTICA

CACÌA 6 Gli arriva un solo pallone in 90'. Un. Solo. Pallone. In. 90'. E, oltretutto, Paleari si guadagna la pagnotta. Si apriranno dei processi sul fatto che un calciatore il pallone se lo deve prendere. Sono processi che non mi interessano: Cacìa deve fare gol, non fare gioco. Non ci è riuscito, ma le responsabilità non sono proprio sue... L’UNICA AZIONE PERICOLOSA È SUA

 

CASTORI 5 Torna al 4-4-1-1 esplicito - Avellino era ‘mascherato’ -, torna alla sconfitta. Il mister vuole fatti concreti: questo è l’unico di giornata. E la conferma di una fase calante che persiste. CORAGGIO!

AC CESENA 5 Annullati da un avversario umile, attento, che si è attenuto ad un compitino tattico semplice ma efficace. Quando si scende armati di rabbia e nervosismo - e anche cuore, certo - basta una squadra diligente e ordinata per passarti sopra: una sconfitta che mostra i grandi limiti tecnici della squadra e un atteggiamento durante la gara che non è più quello degli affamati che volevano salvarsi. DI NUOVO A SCUOLA