LE PAGELLAZZE™ di CES-FRA | Uniti risorgeremo

AGLIARDI 6 Debutto. Urla. Difesa educata. Reti inviolate. Calciatori umiliati sotto la doccia a fine partita. E anche se è solo cabala, qua si gode. BENTORNATO, JOHN HOLMES

NOCE 6,5 Prova del nove per il primo ‘trombato’ di inizio di campionato. Sapevamo che era incazzato come una pantera e che aveva voglia di rivincita. Non sapevamo potesse fare bene il terzino destro. SAPEVATELO

CIOFI 6 Ordinaria amministrazione, palloni calciati ovunque basta che siano fuori dalle scatole, solidità e grinta. C’É

BENASSI 6,5 La pausa gli ha fatto bene. La guida alle sue spalle lo direziona e lo posiziona. Lui ascolta e dice ai compagni di reparto come posizionarsi: i cambi funzionano bene e tutto è tranquillo nella giungla. LEONCINI

VALERI 7,5 Prestazione spa-ven-to-sa, da assoluto dominatore della fascia: palloni portati avanti con tunnel, tocchi pregevoli e tutto un campionario di fighetterie che solo lui, in questa squadra, riesce a trasformare in azioni efficaci. Vero fuoriclasse, che si conquista anche un rigore senza appello. ALIENO

DE FEUDIS 6 È la ragione per cui, nonostante quanto successo negli ultimi anni, personalmente credo ancora nel Cesena calcio. Io non guardo nemmeno la sua partita. Per me, che non mettevo piede qui da un po’, è come rivedere cose conosciute. Piero Arcide in tribuna stampa. Il posto di Lugaresi vuoto perché è a caccia. De Feudis che è una garanzia anche se non lo guardo e mi concentro su altro. GARANZIA

BIONDINI 5 Questo va tutelato, se vuoi farlo giocare. Tutelarlo vuol dire sapere che ad oggi non può dare il 100%, che è bersagliato da ogni avversario e dai direttori di gara che non gli perdonano nulla, e che il nervosismo può tradirlo. Come oggi, anche se si voleva semplicemente liberare. Anche se c’era rigore per la sessantesima porcheria di Coulibaly. Il 5 è per lui. Per un amico. Ma bisogna che Angelini su questo inizi a fare una seria riflessione. KILLER

CAMPAGNA 6,5 Il ragazzino terribile continua a farsi sentire in campo, a rincorrere i palloni che perde per poi riprenderseli, a urlare addosso agli avversari che provano ad ostacolarlo dopo averli scartati. PROTAGONISTA

TORTORI 5,5 Passa talmente poco la palla che quando lo fa la realtà assume nuove dimensioni e per un istante le poltrone Lino Sonego della Tribuna riprendono il nome degli ex dirigenti. Si torna indietro nel tempo. Le zolle del terreno si sollevano. Come se fosse erba ve-... ehi, un momento. È erba vera! Allora, dai, ci sta anche che Tortori non la dia. Però, amico mio, inizia a diventare ripetitivo. Che poi dai il cattivo esempio a Valeri... CATTIVO MAESTRO (Dal 61' ZAMAGNI 6 Una buona prestazione prima di farsi male. SFORTUNATO Dall’83' TOLA SV)

ALESSANDRO 7 E niente. Questo prende la palla e fa il cazzo che vuole. Non c’è mica tanta roba tecnica da dire: punta l’uomo e lo supera perché è come se una Maserati affiancasse una Panda L: sono sempre interni Fiat, eh, ma il motore fa la differenza. E se ne ha voglia lui la fa sempre, con la palla al piede e il campo libero. Garanzia dal dischetto. COL TRIDENTE

RICCIARDO 6 Porta la carretta anche quando gli altri si mettono a fare i giocolieri per l’anima del nulla. Questa volta non riesce ad arpionare palloni e non si mette nelle condizioni di far male, ma porta via l’uomo. Ordinaria amministrazione per una Bestia a riposo. LETARGO (70' CAPELLINI 6 In 30'' il Tabaccaio fa più di tutta la gara di Ricciardo in termini offensivi. E poi è tipo che ogni volta arriva lì lì per far gol, ma evidentemente c’è una congiura dei Monopoli di Stato e mai una posizione di contrabbando per buttarla dentro. Dai, Tabaccaio! GRATTA E FINGI)

ANGELINI 6 Mister, bisogna iniziare a tutelare il Biondo. Per il resto quando il campo è largo e quando si è in casa, il gioco superiore che sta iniziando ad insegnare a sti ragazzi funziona. E si ritorna a pensare alla prossima trasferta. “PENSACI BEPPÌ” [CIT.]

CESENA FC 6 Brutto dirlo, ma i ragazzi stanno sentendo la pressione. E lo vedi proprio dai leziosismi e dai numeri tentati davanti a un pubblico che alcuni di loro hanno solo sognato. Burdél, no fighettismi: botte e acqua fresca. Poi arriva il momento in cui farci godere. Ma bisogna saperselo ricavare scavando, come se fosse il dannato tesoro del Capitano Flynt. Stringere il culo. Tenere botta. Tanto il tunnel giusto alla fine lo si imbocca e si costruiscono pure ponti. Con il cuore. COME DICE TONINELLI