Le Pagellazze™ EMP-CES | Fuori portata

18.11.2017 18:00 di Gian Piero Travini   vedi letture
Fazzi, a segno oggi
TUTTOmercatoWEB.com
Fazzi, a segno oggi
© foto di DiLeonforte/TuttoCesena.it

AGLIARDI Il problema è che l’alternativa è Fulignati. Certo, considerato che questa società non si è mai cagata Melgrati... ma era meglio comprare un pari età dal Palermo. Sicuro. Responsabile sul primo gol che dà origine a tutto, un intervento interessante, ma qualche problema nel trattenere il pallone che di sicuro non regala sicurezza. #teamMELGRATI 

PERTICONE 5 Non è nel suo ruolo e non può riuscire ad essere determinante se viene puntato in quella posizione. Però quando si smette di giocare è l’unico di una squadra e di una società ad ammettere che qualcosa non funziona a livello strutturale, senza accampare scuse. Capitan Mutanda sbaglia ed è uno dei più criticati dai soloni del calcio che conta - almeno... che conta a Cesena -, ma ad averne di gente con le palle. Ad averne. POSIZIONI (Dall’82' VITA SV)

RIGIONE 4,5 Completamente in bambola e in balia di quello che vuol fare l’Empoli. Prova senza appello: quando i toscani mettono la marcia per far male, lui è un passo indietro. Non c’è feeling lì dietro, non c’è chiarezza su come ci si debba muovere, e intanto le giornate passano e i pareggi diventano sconfitte. TIME AFTER TIME

ESPOSITO 4,5 Le somme vanno tirate: la difesa non gira, lui è sempre in campo. Il fallo da rigore è severo, ma giusto. Il giallo è da regolamento. Subito dopo rischia di farsi buttar fuori perché saltano i nervi. Nella migliore delle ipotesi gli serve un po’ di riposo. Nella peggiore delle ipotesi forse anche lui sta sbagliando stagione. NON CI SIAMO

FAZZI 5,5 Tiene 75'. Fino a che non segna. O, forse, fino a che la girandola dei cambi lo lascia praticamente da solo in fascia e lui si ritrova ad andare costantemente a farfalle: sembra comunque quello con più potenziale e sarebbe scorretto non ammettere il cambio di passo da inizio campionato di ’sto ragazzo che va premiato, poiché la partita era già compromessa prima che lui smettesse di giocare. MENO PEGGIO DI TANTI ALTRI

KUPISZ 4,5 È difficile sbagliare sistematicamente ogni pallone toccato. Difficile, sì... MA NON IMPOSSIBILE (Dall’86' MONCINI 6,5 In meno di 25' giocati con la gestione Castori è riuscito ad andare a segno: solitamente l’ultimo delle rotazioni, dietro anche a Panico, oggi può festeggiare la prima rete in serie B. RI-DEBUTTO)

SCHIAVONE 6,5 Penso a un altro tipo di calcio. Uno dove Dalmonte non viene venduto dopo due mezze stagioni da pro. Uno dove non si scambiano giocatori giovani a costo zero solo per rientrare nel parametro P/A aumentando a dismisura il fondo ammortamento. Uno dove Schiavone non è il migliore in campo dei suoi. Poi guardo il Cesena. Come interditore va benissimo e tiene il campo, provando anche a fare qualcosa in fase di impostazione del gioco. E VENNE IL GIORNO

KONE 5,5 Purtroppo non ha fortuna in fase offensiva, costretto per lo più ad appoggi affannosi che non a poter muoversi ai margini dell’area per distribuire qualche pallone. Forse un paio di errori di troppo che vanificano potenziali azioni, ma anche oggi mette grande sostanza. PIETRA

DALMONTE 6 Di questi tempi subisce più molestie lui che un’aspirante attrice. L’azione più pericolosa del primo tempo passa per i suoi piedi, ma la difesa empolese lo sdraia sistematicamente che nemmeno Kevin Spacey. A una certa, onde evitare che poi sembra che in realtà gli piaccia, gli danno il cambio. (Dal 70' GLIOZZI 6 Quasi sta per fare gol, e manca di poco il colpo di biliardo. Ben inserito, si batte più che può per portare a casa una prestazione dignitosa. BRAVO RAGAZZO)

LARIBI 5,5 Senza soluzioni di continuità del gioco fa per lo più la figura della bella statuina. Di certo sarà quello che nell’impianto di gioco di Castori godrà di più del ritorno di Cacìa. ASPETTA E SPERA

JALLOW 5 Galvanizzato dalla visione di Una Storia Semplice - il film su Annarita Sidoti -, fa della corsa il suo marchio di fabbrica. A perdifiato. Con grandissimo dispendio di energie. Fattore ‘abnegazione’ dominante. Totalmente e disperatamente a caso. Poi Castori lo sposta a sinistra: migliora la proposizione, ma dietro succede praticamente di tutto, perché la fase difensiva l’ha lasciata nell’altro salvataggio di PES. ’NDO KOYO KOYO

 

CASTORI 5,5 Gli manca la difesa. Gli manca un portiere. Gli manca un attaccante. Esattamente come a Camplone. Continuiamo a far finta che i problemi del Cesena siano nelle stelle o nella “serie B più equilibrata degli ultimi anni” - che ormai suona come “l’inverno più freddo degli ultimi anni” o “l’estate più calda degli ultimi anni”, robe che avevano stancato già ai tempi dei Studio Aperto di Fede - e non di una squadra che, anche se le viene inculcata a calci nel culo un’anima, è stata costruita in maniera ingenua, ad esser gentili. Il mister carica, si incazza in tribuna stampa con chi la pensa diversamente dalla line filosocietaria, si prende responsabilità e fa correre i ragazzi... ma la realtà è che il Cesena per meritare la serie B deve fare ancora di più. CRESCERE IN FRETTA

AC CESENA 5,5 L’Empoli è fuori portata. Per 15' è il Cesena a fare la partita. Per 60' è il Cesena a tenere il gioco. Ma in quei 15' sta 1-0 e in quei 60' sta 2-0. Poi saltano gli schemi e succede di tutto. I primi due gol sono frutto di una maxi-cappella e di un rigore generoso. Poi però loro sono più forti. Poi se ci fosse Cacìa... Poi, però, è anche il caso di non usare scuse: la squadra non è in grado di difendersi né dall’Empoli, né dalla Salernitana, né dall’Entella, né dal Novara, né dal Foggia... Ed è difficile che possa farcela a difendersi anche con il Brescia. P P P S