Ottant’anni di estro, classe, tacchetti e… contestazioni

I bianconeri si raccontano fra campo e vita privata.
27.04.2020 19:00 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Ottant’anni di estro, classe, tacchetti e… contestazioni

È passata quasi una settimana dall’ottantesimo anniversario della fondazione del Cesena calcio ma c’è ancora tanta voglia di celebrare questa ragguardevole cifra raggiunta.
Come decimo episodio della nostra ‘disco-rubrica’, dopo il racconto delle grandi vittorie che consentirono al Cesena di raggiungere per la prima volta la serie A nel 1973, abbiamo pensato di proporvi le voci dei protagonisti di quegli straordinari successi.

Si comincia da Mauro Pasqualini. Originario di Crevalcore in provincia di Bologna, Pasqualini milita tra le fila bianconere solo per una stagione e riesce a realizzare due reti (contro Ascoli e Perugia). Qui lo sentiamo esibirsi in una perfettamente riuscita imitazione di Jerry Lewis.
Il difensore pesarese Franco Battisodo arriva a sua volta in prestito dal Bologna e, come Pasqualini, si ferma in Romagna per una sola stagione. Oltre per le trentasei presenze con la maglia del Cavalluccio, si fa notare anche per la realizzazione di alcune opere d’arte pittoriche.
Anche lui appassionato di quadri e pittura, il centravanti Ariedo Braida (autore di 12 gol nei due campionati in riva al Savio) ammette candidamente di non aver ancora visionato i lavori del collega Battisodo.
Otello Catania, cesenate di nascita e bianconero per ben cinque stagioni, qui ci viene presentato come il ‘contestatore per eccellenza’ della squadra, colui che è sempre in disaccordo con i compagni. Tuttavia, il diretto interessato non condivide l’appellativo che gli è stato affibbiato.
Infine la parola passa al signor Ivo Domenichini, calzolaio della squadra particolarmente apprezzato per la sua capacità di indovinare sempre i tacchetti da usare sul prato, a tal punto da esserne definito il re. Anche lui ha contribuito al raggiungimento del traguardo finale.

Potete ascoltare le loro dichiarazioni sul nostro canale Telegram, a questo link.


Prodotto da Giorgio Cajati, realizzato da Giorgio Contarini. Studio di registrazione Fonostereorama Equipe Dischi, Milano.
Gentilmente offerto dall’archivio privato della famiglia Rosati.