Le pagelle di Cesena-Carrarese | Toscano come Mazzarri: la sua squadra si ferma con la pioggia

I bianconeri sciupano tantissimo nei primi quarantacinque minuti e si addormentano dopo il raddoppio. Da salvare c’è soltanto la vittoria perché la prestazione è raggelante.
30.10.2023 22:50 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Carrarese | Toscano come Mazzarri: la sua squadra si ferma con la pioggia

Pisseri 5,5 Esce con poca sicurezza senza trattenere palloni tutt’altro che velenosi. Senza colpe sul gol subito, ma comunque non sufficiente.

Ciofi 5,5 Una prestazione in generale positiva, però con due gravi bassi sulla coscienza. Prima si perde Belloni che di prima spara di pochissimo a lato, poi si dimostra impreparato in marcatura in occasione del gol avversario che riapre la partita.

Prestia 7 Porta al guinzaglio e mortifica due mastini nient’affatto semplici da gestire come Capello e Simeri. Anche meno Beppe. Anzi no.

Silvestri 5,5 Francobolla e tiene di fisico la retroguardia gialloblù, che lo buca solamente proprio in occasione della rete. Non mollare Gigi.

Adamo 7 Fuoco e fiamme sulla fascia di competenza, dalla quale proviene anche il pallone poi divenuto gol dell’1-0 firmato Kargbo. Emanuele Broom Adamo. (Dal 60' Donnarumma 7 Giusto il tempo di prendere confidenza con il pallone che umilia senza pietà Zanon con una triplice finta, ricordando il miglior Cafu su Nedved. Serve Kargbo per la seconda marcatura e tiene duro in difesa negli ultimi minuti.)

De Rose 5,5 Tanto lavoro sporco per il classe ’86, che butta giù gli avversari senza se e senza ma. Credendolo in fuorigioco, lascia però libero Di Gennaro in occasione del gol toscano.

Francesconi 7 Sfacciato, aggredisce la profondità e torna in difesa, poi tenta anche il gol scartando l’intera difesa gialloblù, con Bleve che però dice di no. Tantissima personalità, continua a pressare forte.

David 5,5 Male in fase di lettura, mostra poca verve in fase di spinta. Compitino no. (Dal 60' Pierozzi 6 Manda su tutte le furie Palmieri umiliandolo con un bel gioco di piedi e via di cross.)

Saber 5 La sua partita dopo l’assist confezionato a Kargbo è un terribile crollo che ad Aiello ricorda il crollo della borsa di Wall Street del ’29. Si divora un gol, poi se ne mangia un altro da FERMO e con la mira puntata a OTTO metri dalla porta. Senza giustificazioni. Come senza giustificazioni è il secondo tempo da non pervenuto e il secondo folle giallo da sostituito per aver ributtato il pallone in campo. (Dal 68' Berti 5,5 Praticamente mai entrato in partita.)

Kargbo 7,5 Mattatore totale della serata, fa impazzire l’intera Carrarese con qualità e sgroppate da strizzarsi gli occhi. Da prima punta consumata si inserisce e mette a segno senza pietà l’1-0, poi con un tiro deviato sigla la prima doppietta in bianconero. Risposta senza appello alle critiche. (Dal 77' Ogunseye 5 Sbaglia uno stop che non deve sbagliare, dando il via all’azione del gol toscano. Di testa non ne prende una, e con i suoi centimetri ciò non è contemplato. Si lascia cadere malamente al suolo, ma l’arbitro non abbocca. Alla sprovvista.)

Corazza 5 Allarga bene, poi tenta un tiro che viene deviato. Stop. Il resto della partita è un encefalogramma piatto, con l’ex Alessandria che assiste allo spettacolo del compagno di reparto sierraleonese. Batti un colpo Simone.

mister Toscano 6,5 Dà fiducia a Francesconi, Kargbo e Saber, con i primi due che lo ripagano appieno, mentre l’italo-tunisino parte bene salvo poi tradirlo con due gol divorati. La partita comunque, eccezion fatta per qualche svarione, pende sempre dalla parte del Cesena, che però soffre decisamente troppo prima di mettere a segno il secondo gol. Sicuramente l’ingresso di uno scoraggiato Ogunseye a tredici minuti dal novantesimo non ha aiutato a gestire…

Cesena FC 6,5 Un primo tempo da protagonisti (e come potrebbe essere altrimenti?) chiuso però con tanti, troppi rimorsi sulla coscienza a causa di un Saber da censura sotto porta. L’avvio della ripresa è deludente, poi Kargbo si sveglia e trova la doppietta che pare mettere in ghiaccio il match. Un’altra svista all’ottantatreesimo costa il gol subito e un fisiologico pullman davanti a Pisseri che però riconsegna i tre punti in tasca al Cavalluccio. Ora più concreti e minacciosi (si spera solo dentro al campo).