Le pagelle di Cesena-Juventus Next Gen | Lo stadio sveglia gli undici in campo

I bianconeri regalano inspiegabilmente la prima frazione ai giovani della Juventus, mentre nella ripresa si perde il conto dei gol mangiati.
02.12.2023 18:15 di  Giacomo Giunchi   vedi letture
Le pagelle di Cesena-Juventus Next Gen | Lo stadio sveglia gli undici in campo

Pisseri 7 Dopo Pescara è ancora una volta protagonista assoluto, con una doppia fondamentale parata su Comenencia che evita al Cavalluccio guai seri, serissimi. Esce bene nella ripresa e si porta a casa un altro meritatissimo sette.

Pieraccini 7 Sfacciato al punto giusto, mette testa e gambe al momento del bisogno in fase difensiva. Sale come un leone in occasione dei corner, e con una zuccata trova il gol vittoria, ancora una volta sotto la Curva Mare. Estasi.

Prestia 6,5 Resiste alla carica non proprio entusiasmante degli avversari, amministrati a dovere e con la convinzione di chi sa di essere superiore. Sfiora il gol in svettata aerea, sarà per la prossima.

Silvestri 6,5 Senza se e senza ma sovrasta di testa i bianconeri ‘di Alessandria’, togliendosi anche lo sfizio di qualche scorribanda che comunque ci piace. In gestione nel secondo tempo.

Adamo 6,5 Chiuso sulla fascia e autore di un non intervento sul penultimo uomo nella massima occasione juventina, disputa un primo tempo non da lui. La ripresa è però ben altra storia, soprattutto nel finale, quando con corsa e animo guadagna palloni e minuti fondamentali per la squadra.

Francesconi 6,5 Si allarga sulla fascia e serve bene Kargbo, che però si mangia di testa un gol fatto. Sostanzioso e con iniziativa anche nella ripresa. (Dall’87' Varone S.V.)

De Rose 6,5 Gli sfugge qualche avversario di troppo, poi prende in breve tempo le misure ai bianconeri, da qui in poi arginati come solo lui sa fare. La sua presenza tra i ragazzini non può che essere una certezza.

David 6,5 Male in marcatura sulla massima occasione di Comenencia, rirprende piena fiducia con l’assist per Pieraccini, pescato ottimamente su corner. Chiude amministrando con successo. (Dall’87' Donnarumma S.V.)

Saber 6 Con i suoi squilli in avanti è tra i pochi sufficienti della prima frazione, ma Toscano non la pensa allo stesso modo e preferisce l’ingresso di forze fresche. (Dal 46' Berti 6,5 Entra bene e crossa per le teste di Kargbo e Ogunseye, che però non capitalizzano. Il suo l’ha fatto.)

Kargbo 6,5 Si divora uno, due, tre gol, anche se da quest’ultima occasione nasce il corner poi valido per il gol vittoria. Però di fatto il suo apporto in fase offensiva è costante, e se non fosse per l’errore di Corazza sarebbe anche contabilizzato sul tabellino con un assist. Spina nel fianco. (Dall’83' Ogunseye S.V.)

Shpendi 5,5 Oggi sornione, non sfrutta i palloni capitati tra i suoi piedi, risultando probabilmente il peggiore del deludente primo tempo bianconero. Non avrà la possibilità di redimersi. (Dal 46' Corazza 5,5 Bene in rifinitura e anche sulla fascia. Tutto bello, poi però si dimentica come si segna e spara altissimo da posizione agevole a pochi metri dalla porta. Scorazzato.)

mister Toscano 6,5 Guida il vice Napoli da squalificato, e come tutta la squadra ha la grandissima colpa di sottovalutare il modesto ma presente avversario. Il secondo tempo è ben altra storia, anche se i tantissimi gol mangiati (anche dal subentrante Corazza) rischiano di inguaiare il pomeriggio. Chiude comunque senza affanni, con la consapevolezza che a Recanati servirà ben altro spirito.

Cesena FC 6,5 Un primo tempo lento, macchinoso, e non da Cesena per il Cavalluccio, che solo grazie a Pisseri dopo quarantacinque minuti non è sotto nel punteggio. La sveglia all’intervallo arriva, e il secondo tempo regala tantissime occasioni, quasi tutte però malauguratamente non sfruttate dai bianconeri, vincenti forse nell’unico modo possibile: su palla inattiva. In questa Serie C basta anche questo.