Ascoli-Cesena 2-1: Clemenza senza pietà, Fedele tradisce

La diretta testuale del nostro amato Cavalluccio
24.02.2018 14:40 di  Redazione TUTTOCesena   vedi letture
Fedele... che pareggione!
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Fedele... che pareggione!
© foto di DiLeonforte/TuttoCesena.it

ASCOLI (3-5-2): Lanni; De Santis, Bianchi, Martinho (28' st Mignanelli); Gigliotti, Mogos (14' st Baldini), Buzzegoli (40' st Addae), Padella, Clemenza; Kanoute, Monachello. A disp: Agazzi, Cherubin, Castellano, Pinto, Carpani, D'Urso, Lores Varela, Ganz. All: Serse Cosmi.

CESENA (4-4-1-1): Fulignati; Donkor, Suagher, Scognamiglio, Fazzi; Emmanuello (19' st Vita), Fedele, Schiavone, Di Noia; Laribi (41' pt Jallow); Cacia (28' st Moncini). A disp: Agliardi, Melgrati, Fazzi; Kupisz, Cascione, Ndiaye, Esposito, Dalmonte, Chiricò. All: Fabrizio Castori.

ARBITRO: Federico La Penna di Roma 1. Assistenti: Colella di Crotone e Citro di Battipaglia. QUARTO UFFICIALE: Dionisi di L'Aquila.

NOTE: ammoniti Scognamiglio (C), Kanoute (A), Fedele (C), Martinho (A). Espulso: Fedele (C)

RETI: Mogos (A) al 25' pt, Fedele (C) al 40' pt, Clemenza (A) al 6' st

Non cerchiamo l'alibi dell'espulsione e non gettiamo la croce addosso a Fedele. Il Cesena oggi non ha perso per l'uomo in meno, ha perso perché l'Ascoli, complessivamente si è dimostrata più squadra. Ha tenuto maggiormente palla come era nei programmi e fin qui non ci sarebbe niente di male. E' stato il Cavalluccio a non recitare la propria parte: le ripartenze non si sono viste. E' mancato quel gioco veloce e frizzante che in trasferta aveva fatto la fortuna di Castori a Perugia e a Frosinone, ad esempio. Sembra un secolo fa: le ultime prestazioni lontano dal Manuzzi si somigliano tutte e anche il risultato comincia a diventare una costante. Non c'è manovra, l'affidarsi al lancio lungo ormai costituisce una speranza più che una risorsa: le palle agli attaccanti arrivano col contagocce e non si può neanche chiedere a Cacia, Jallow o Moncini di andarsele a conquistare nella propria area di rigore. La squadra di Cosmi invece ha legittimato la propria superiorità con il bel gol di Clemenza e una serie di conclusioni insidiose. Il Cavalluccio ha fatto pochino, solo una zampata in area di Jallow a fine partita ha fato venire qualche brivido all'Ascoli. Si è trattata comunque di un'occasione episodica, un po' come il pari di Cacia a tempo scaduto ad Avellino. Solo che oggi c'è stata mano fortuna. Tutto qua. Molto male, dunque. Siamo al punto più basso della gestione Castori e serve un cambio di rotta immediato perché la classifica si fa sempre più preoccupante. Con l'Ascoli rientrato in corsa, il Cesena è quartultimo, due punti sopra i marchigiani (penultimi) e a uno dall'Entella. In mezzo c'è la Pro Vercelli che martedì approderà al Manuzzi: inutile rimarcare l'importanza della posta in gioco. 

49' st Finisce qui. Ascoli-Cesena 2-1

49' st Scognamiglio e Fulignati si disturbano per il colpo di testa. 

48' st Angolo per il Cesena!

47' st Cesena in attacco in maniera confusionaria. 

46' st Palla lunga del Cesena, nulla di fatto. Riparte l'Ascoli. Il piatto di Kanoute è facile preda di Fulignati. 

45' st Ci saranno 4 minuti di recupero. 

42' st Che occasione! Jallow arpiona una palla vagante e nel traffico in area riesce a calciare. Lanni respinge con qualche difficoltà. 

41' st I bianconeri si affidano ai soliti lanci in avanti. Si vede poca manovra e finora Moncini, in pratica, non ha toccato palla. 

40' In attesa di un segnale da parte del Cesena, Cosmi effettua il terzo cambio: Addae per Buzzegoli. 

36' st Mignanelli sull'esterno della rete, il Cesena subisce l'iniziativa marchigiana. 

34' st Pericoloso contropiede di Monachello, anticipato in angolo.

32' st Altra conclusione di Clemenza. Fulignati in due tempi. Stavolta senza troppi affanni. 

31' st Mancino di Clemenza da fuori, Fulignati respinge. 

30' st Castori discute con l'arbitro dopo un fallo su Suagher. Nervosismo in campo. 

28' st Esce Cacia (fra i cori del pubblico) ed entra Moncini. 

27' st Nonostante l'uomo in meno il Cesena crea le proprie occasioni. 

26' st Conclusione del gambiano, Lanni blocca a terra. 

25' st Jallow e Cacia continuano a non trovarsi. L'intesa fra i due è da rivedere.

25' st Brividi per una conclusione di Buzzegoli che termina fil di palo. 

22' st Batti e ribatti dalle parti di Lanni ma non ne esce niente. 

19' st Cambio nel Cesena. Vita per Emmanuello.

17' st Colpo di testa di Padella, liberissimo, da corner. Palla alta. 

16' st Ingenuo fallo di Fedele a centrocampo: una scivolata controtempo. Secondo giallo ed espulsione. Cesena in 10. 

14' st Mogos non ce la fa. Lo sostituisce Baldini. 

12' st Giallo per Fedele per un intervento fuori tempo sullo scatenato Clemenza. 

11' st Ora il Cesena è meno timido. Schiavone murato al limite dell'area. 

10' st Azione personale di Jallow che mette a sedere un paio di avversari ma la conclusione è debole e Lanni non ha problemi a bloccare. 

9' st Botta da fuori di Fedele dopo una elaborata azione del Cesena. Lanni blocca a terra. 

Il gol. Clemenza dribbla un paio di avversari sulla destra, entra in area si accentra e batte Fulignati con un rasoterra sul primo palo. Una prodezza che consente ai marchigiani di tornare di nuovo in vantaggio. 

6' st GOL! Clemenza. Ascoli-Cesena 2-1

4' st Occasione per Cacia. Il suo colpo di testa finisce tra le braccia di Lanni. 

3' st Partenza al piccolo trotto per entrambe le squadre. 

1' st Si riparte. Ascoli-Cesena 1-1

Un tiro, un gol. Cinico ed efficace, il Cesena riesce a rimettere in piedi una partita che stava prendendo una brutta piega. Il colpo di testa di Fedele al 40' del primo tempo riacciuffa il momentaneo pari proprio mentre ci stavamo chiedendo che cosa aspettasse il Cavalluccio a reagire: sotto di una rete sul campo di una diretta rivale e con Fulignati che ne aveva sventato un altro paio, i bianconeri romagnoli fino a quel momento avevano fatto ben poco. L'atteggiamento tattico è il solito: lasciare il possesso palla agli avversari e provare a colpire col contropiede. Il piano non è andato esattamente così nei primi 45' ma, almeno per quanto riguarda i numeri, non possiamo lamentarci. Il secondo tempo non sarà facile perché l'Ascoli ha dimostrato una grande voglia di fare risultato per uscire dalla disperata situazione di classifica in cui si trova. Molto brillanti Clemenza e l'ex Martinho. In ottica futura, da segnalare l'ammonizione a Scognamiglio che, in quanto diffidato, dovrà saltare la sfida di martedì con la Pro Vercelli. Da valutare attentamente le condizioni di Laribi, uscito al 41' per infortunio e sostituito da Jallow, e di Perticone, ko nel riscaldamento. 

47' pt Il signor La Penna dice che basta così. Fine del primo tempo. Ascoli-Cesena 1-1

47' pt Ammonito Kanoute che ferma Jallow, pronto a lannciarsi in contropiede. 

45' pt Ci saranno due minuti di recupero. 

44' pt Cacia fermato in angolo dopo un errore della difesa marchigiana. Il Cesena ha preso coraggio. Dal corner ancora Cacia colpisce di testa ma nessuno approfitta della sponda. 

41' pt Laribi costretto a uscire per infortunio. Al suo posto Jallow. 

Il gol. Cross di Di Noia dalla sinistra, sulla trequarti. Fedele salta più alto di tutti e piega le mani a Lanni. Prima occasione e primo gol del Cesena. Implacabile. 

40' pt GOOOLL! Fedele. Ascoli-Cesena 1-1

37' pt Ascoli padrone del campo, il Cavalluccio non riesce ad imbastire azioni efficaci e si limita a chiudersi nella propria metà campo. 

35' pt Martinho continua a fare male con le sue discese sulla fascia. 

32' pt Fulignati si distende e devia il colpo di testa di Mogos, Ascoli ancora vicino al 2-0. 

30' pt In questa prima mezz'ora si è visto molto Ascoli e poco Cesena. I marchigiani non sembrano irresistibili ma sul piano dell'intensità sono decisamente superiori. 

27' pt L'Ascoli sfiora il raddoppio. Fulignati deve superarsi per deviare in angolo la conclusione di Clemenza. Cesena poco reattivo. 

Il gol. Ancora Martinho che fa il diavolo a quattro sulla fascia sinistra. Cross per Clemenza la cui conclusione rasoterra è respinta da Fulignati per il comodo tap in di Mogos, in anticipo su Fazzi.

25' pt GOL! Mogos. Ascoli-Cesena 1-0

23' pt Sacrosanto giallo per Scognamiglio che stende Buzzegoli. Il difensore campano era diffidato e quindi salterà la gara con la Pro Vercelli. 

21' pt Contropiede del Cesena con Di Noia che conquista un ottimo pallone e si fa metà campo ma il cross di Emmanuello per Cacia è intercettato in area. Il Cavalluccio fa le prove per colpire l'Ascoli. 

18' pt Cacia cercato soprattutto con i lanci lunghi ma fino ad ora non ha avuto palle giocabili. 

17' pt Monachello dribbla quattro avversari e fa partite una palombella che finisce sopra la traversa. C'è una deviazione, sarà angolo. L'Ascoli spinge. 

15' pt Legnata di Kanoute che finisce non lontana dal palo alla sinistra di Fulignati! Prima vera occasione del match.

13' pt Martinho come un treno sulla sinistra. Fortuna che la palla finisce in fallo laterale. L'ex ga già fatto vedere un paio di sgroppate pericolose. 

12' pt Discutibile punizione concessa all'Ascoli per un presunto fallo di Fedele. Dai 30 metri ci prova Clemenza ma la conclusione finisce alta sulla traversa. 

10' pt Prima conclusione del Cesena. È un tiro altissimo di Schiavone dalla distanza. 

9' pt Solito attendismo del Cavalluccio che cerca di contenere lo sfogo degli avversari per poi ripartire. Per ora nessun pericolo per i due portieri. 

7' pt Altro angolo per una incertezza di Fulignati sul cross di Monachello. 

5' pt Sul corner Fulignati esce e fa sua la palla senza problemi. 

5' pt Altro angolo per i marchigiani, partiti decisi. 

4' pt Percussione di Martinho e cross ma il sinistro di Mogos è da dimenticare. 

2' pt Primo angolo. E' per l'Ascoli che fino ad ora ha tenuto palla. 

1' pt Partiti! Calcio d'inizio dei marchigiani. Cesena con la casacca azzurrina. Ascoli-Cesena 0-0

PREPARTITA. Confermato l'infortunio di Perticone nel riscaldamento. Come detto, al suo posto sulla fascia sinistra gioca Fazzi. 

Buongiorno e benvenuti alla diretta testuale di Ascoli-Cesena, partita valevole per la 27esima giornata del campionato di Serie B. Oggi è vietato sbagliare. Di fronte a sé il Cavalluccio non ha solo una diretta concorrente per la salvezza ma una squadra all'ultima spiaggia: in caso di sconfitta, i marchigiani, penultimi, precipiterebbero a 8 punti dalla zona playout con una rimonta che a quel punto sarebbe ardua. Per i bianconeri romagnoli invece già un pari potrebbe essere prezioso anche se l'occasione di conquistare il bottino pieno e poi di fare il bis con la Pro Vercelli martedì al Manuzzi è ghiotta: significherebbe tornare a respirare e a guardare il futuro con ottimismo. Tutto questo sulla carta, naturalmente. Nei fatti, quale è la reale forza di una squadra che nelle ultime 8 giornate ha vinto una volta sola (con la Ternana) e, tolta la goleada con gli umbri, ha segnato col contagocce? Il test con l'Ascoli si rivela dunque fondamentale: di fronte a un avversario ancora più in crisi conteranno gli assetti tattici e la preparazione atletica ma la differenza rischia di farla la ‘fame' di punti, la voglia di uscire da una situazione difficile. Sotto l'aspetto della grinta e dell'impegno gli uomini di Castori non hanno niente da invidiare a nessuno ma lo stesso può dirsi di qualunque squadra di Cosmi. Nervi ben saldi allora e occhio agli errori: più che con lo spettacolo queste sfide si vincono con la concentrazione e con quella cattiveria agonistica che quando degenera fa pendere la bilancia dalla parte dell'avversario. 

Quanto alle formazioni, mister Castori, forse anche in vista dell'impegno di martedì, sperimenta ancora e rinuncia anche questa volta alle due punte con il solo Cacia terminale offensivo, pronto ad essere innescato da Laribi. Fuori Jallow e Moncini. Rispetto alla sfida col Cittadella, Scognamiglio ritrova una maglia da titolare al centro della difesa e Donkor rileva Perticone come esterno basso a destra. A sinistra inizialmente era dato proprio Perticone ma poi deve essere successo qualcosa nel riscaldamento perché adesso nella formazione titolare c'è Fazzi. I mediani di centrocampo saranno l'intoccabile Schiavone e Fedele, supportati da Di Noia mentre in avanti, sulla destra, Emmanuello è preferito alla corsa di Kupisz, alla qualità e all'imprevedibilità di Chiricò e al dinamismo di Vita. Panchina per Dalmonte, che deve ancora ritrovarsi dopo un periodo poco fortunato dal punto di vista fisico. Dal canto suo, l'Ascoli deve fare ancora a meno del bomber Favilli mentre il nuovo acquisto Ganz si accomoda in panchina a fianco di Lores Varela che all'andata fece il fenomeno.