Pelliccioni non è stato scaricato per colpa di quel Coglione…

L’Uomo venuto dal Titano ha perso il suo posto due giorni prima della trasferta di Trieste. Modesto il suo errore più grande. Ma è stato sempre lui a volere (anche) Valeri e Ricciardo.
16.06.2020 11:40 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
Pelliccioni non è stato scaricato per colpa di quel Coglione…
© foto di CesenaToday

Alfio Pelliccioni è stato scaricato ufficialmente dal Cesena in un umido pomeriggio di metà giugno dell’era post-Coronavirus.

IL FIORETTO - In realtà, l’Uomo venuto dal Titano, era stato defenestrato dal Cavalluccio già tanti mesi fa. No, non per colpa di quel maledetto fioretto promozione non rispettato. E nemmeno per colpa di quell’evitabilissimo ‘Sei un Coglione’ sfoderato in diretta a TifoCesena! all’indirizzo di un tifoso bianconero.  Pelliccioni ha capito che per lui il tempo in riva al Savio era (quasi) scaduto lo scorso febbraio, due giorni prima della trasferta di Trieste. Quando Daniele Martini smentì pubblicamente con forza il ds bianconero affermando che mister Modesto non solo non era in discussione (come affermato il giorno prima dallo stesso Pelliccioni al Corriere dello Sport) ma che l’Uomo di Crotone aveva addirittura ottime possibilità di guadagnarsi la conferma per la stagione 2020-21. Ecco sì, per l’appunto…

LO STIPENDIO - Il Cesena, a breve, accoglierà tra le proprie braccia un direttore sportivo sicuramente più frizzante, più giovane, più sano, più dinamico, più bello, più moderno, più accattivante, più telegenico, più elegante, più sexy e più magro di Pelliccioni (probabilmente l’ex fedelissimo bisolizzato Moreno Zebi). E, forse, va bene anche così. Perché il futuro è adesso. Perché – e ve lo dice un nostalgico ad oltranza – non ci si può guardare sempre indietro. Resta però il fatto che, il super-economico Alfio (circa 25mila euro netti di stipendio!), non meritava questo trattamento. Questi lunghi mesi di agonia. Un’agonia (più o meno) sapientemente ‘mascherata’ (e qui il Covid-19 non c’entra nulla…) su tv e giornali a colpi di dichiarazioni di facciata. Di frasi incellofanate gonfie di cloroformio e di Amuchina.

LA MARONATA - Perché bisognerà ringraziare a vita Pelliccioni? Perché ha riportato il Cesena in serie C al primo colpo, senza ‘comprare’ la promozione come hanno fatto altre big cadute in disgrazia. Perché ha avuto la grande intuizione di portare (o di riportare) in riva al Savio anche il poliedrico Valeri, bomber Ricciardo, il vecchio Agliardi (col cavolo che si andava su con Sarini in porta…), il talentuoso Alessandro (che il ‘Pelliccia’ voleva riconfermare anche in C ma poi Modesto…). Per l’appunto, Modesto. Eccola la più grande ‘super-maronata’ commessa dall’Uomo venuto dal Titano a Cesena. Anche se poi non scordatevi mai del fatto che Pelliccioni, 13 mesi fa, voleva Scienza (o Dionigi) ma esigenze di bilancio l’hanno fatto virare obbligatoriamente su Colui che poi ha portato in Romagna (anche) Sabato e Maddaloni.

LA PREVISIONE - E i De Angelis? E i Sarao? E i Franchini? E i Valencia? Troppo facile, ora, tirare fuori anche questi nomi. Facile ed ingeneroso. L’Uomo venuto dal Titano, a Cesena, con pochi soldi in tasca ha fatto tante cose belle. Bellissime. Che prenderanno valore col tempo. Scommettiamo?