Le pagelle di Pontedera-Cesena | Reazione eccelsa, il Cavalluccio è vivo!

Lewis 6 Partita quasi da spettatore la sua, nella quale comunque si distingue in positivo sulla bordata dalla lunga distanza di Guidi e sulle poche uscite alte. Anno zero.

Silvestri 7 Alla prima da titolare il classe ’93, arrivato a Cesena neanche dieci giorni fa, è la più bella sorpresa di oggi. Ottimo in lettura e sempre puntuale negli interventi, respinge cross e conclusioni a ripetizione. E ora che torna Ciofi?

Prestia 6,5 Lascia il lavoro sporco ai compagni di reparto, che con poche remore si sbarazzano delle non proprio sfavillanti sortite avversarie. “Rischia” l’autogol nel finale, ma di fatto il suo si rivela un ottimo intervento difensivo.

Mercadante 6,5 Prende presto le misure a Catanese e Nicastro, che dopo gli iniziali grattacapi vengono contenuti con successo dall’ex Monopoli. Solito muretto a sinistra.

Mustacchio 6,5 Ottimo in fase di smarcamento e di cross, la sua presenza è ossigeno puro per una fino ad oggi spenta fascia sinistra. Sostituito per preservarlo in vista del prossimo impegno ravvicinato. (Dal 63' Calderoni 6,5 Dopo i fattacci commessi contro la Fermana torna in campo a testa bassa e con la voglia di lavorare. Questa si concretizza con una rete che potrebbe (non) cambiargli la stagione.)

De Rose 6,5 Lavatrice top di gamma in mezzo al campo, non si nega anche qualche spunto non sempre fortunato per i compagni. (Dal 63' Brambilla 6 Entra praticamente a giochi chiusi, e di certo non sarà la sua spinta a riaccendere il tutto. Gli si perdona qualche disattenzione di troppo per il punteggio.)

Bianchi 7 Un po’ in ombra nel primo tempo, alla ripresa dà invece il meglio di sé. È tra i più attivi (ebbene sì) del reparto avanzato, con cui dialoga e che guida alla perfezione. Concretizza il tutto con l’assist per il definitivo 3 a 0 di Calderoni.

Adamo 7 Dalla sua falcata con cross in mezzo nasce di fatto il vantaggio bianconero, mentre dai suoi interventi difensivi la squadra acquisisce sempre più solidità. Sempre propositivo e al contempo presente dietro, ma come fa? Better call Emanuele Pio.

Saber 6,5 Con i due attaccanti che oggi vanno col pilota automatico, lui si mette in mostra più che altro senza il pallone tra i piedi. Il suo bello è anche questo: dicasi adattabilità. (Dal 73' Chiarello 6 Preso di mira dagli avversari alla disperata ricerca del gol, il classe ’93 non riesce ad accendersi e ad esprimersi al meglio.)

S. Shpendi 7,5 Non centra la porta al volo dopo pochi minuti da dentro l’area, facendo pensare ad un’altra giornata no. L’albanese rimane invece appieno in partita, mettendo a referto la sua prima doppietta tra i professionisti (ringraziare Corazza e un po’ di buona sorte, ma se Pippo Inzaghi ci ha costruito una carriera…) (Dal 77' C. Shpendi S.V.)

Corazza 7 Sorvola di testa e propizia largamente il vantaggio cesenate, poi, sempre di testa, serve ottimamente Shpendi, che capitalizza con il secondo gol. Oggi in stile One-man-army, il bomber bianconero è più che mai decisivo e sempre dentro il gioco della squadra. (Dal 77' Udoh S.V.)

mister Toscano 7 La frittata della scorsa domenica lo induce sfiduciare Tozzo (perché è una scelta sua, vero?) schierando titolare Lewis. Oggi il figlio d’arte risponde bene (resta da vedere ciò a cui assisteremo dalla prossima gara nell’ormai consueto show in mezzo ai pali). Azzecca gli inserimenti dal primo minuto dei neoacquisti Silvestri e Mustacchio, anche i subentranti (vedi Calderoni) svolgono ottimamente il loro compito. Oggi nulla da dire, come nulla da dire ha avuto il Pontedera.

Cesena 7,5 I bianconeri lasciano alle loro spalle il passo falso, falsissimo, contro la Fermana (cosa che invece purtroppo non fa la classifica) e confezionano una prestazione praticamente impeccabile, colma sin dal primo minuto di tanto pressing ed iniziativa. Match chiuso dopo poco più di un’ora. La Reggiana vincente nel primo pomeriggio spegne in parte il ritrovato entusiasmo, ma se il Cesena saprà essere sempre questo la stagione avrà ancora qualcosa da dire.