Caro Cesena, non mollare: i risultati arriveranno

SERIE B FEMMINILE - Terza giornata di ritorno

Pro Sesto    0
Cesena        0

Pro Sesto: Selmi, Dell'acqua, Grumelli, Tugnoli, Gargan, Ploner, Mauri (76’ Carlucci), Abati (66’ Marascio), Mariani (56’ Fracas), Possenti (46’ Leonessi), Scuratti
A disp: Ricciardi, Melodia, Senger, Sonnessa, Boccardo.
All: Macrì
 

Cesena: Pignagnoli, Pavana, Pastore, Casadei, Carlini, Cuciniello, Dahlberg (88' Simei), Zanni (61' Beleffi), Casadio (61' Galli), Bernardi (78' Costa), Costi 
A disp: Frigotto, Petralia, Bizzocchi
All: Rossi

Arbitro: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno
Assistenti: Luca Merlino di Asti e Andrea Cocomero di Nichelino

Ammonizioni: 31' Abati

26 settembre 2021: il Cesena vince per 2 a 0 contro la Pro Sesto e conquistava la prima vittoria stagionale dopo due pareggi contro le rivali per le prime posizioni Tavagnacco e Como.
20 febbraio 2022: il Cesena pareggia con la Pro Sesto e la zona rossa della classifica dista solo 6 punti (Pro Sesto, Sassari, Roma 9 punti in classifica). Proprio la Roma sarà ospite al Centro Sportivo di Martorano domenica prossima per una sfida salvezza importantissima.

Come cambiano le cose a pochi mesi di distanza: i primi tempi il Cesena viaggiava spedito e sereno verso una stagione ad alti livelli; ad oggi stiamo uscendo da un inverno difficile, il mare è mosso e c'è bisogno di lottare tutti insieme per non affondare.

Si è parlato spesso della difesa e dell'importanza di ritrovare l'equilibrio dello scorso anno: nelle ultime uscite la solidità tanto ricerca sembra essere tornata. A parte qualche incertezza fisiologica il reparto arretrato ha retto anche ai buoni colpi della Pro Sesto, complici le parate di Pignagnoli. Proprio l'estremo difensore è tornata titolare da un paio di partite a questa parte, dimostrandosi pronta e in forma ottimale, con uscite sicure e istruzioni gridate a gran voce alle proprie compagne durante i minuti di gioco. 

Se la difesa sta ritrovando la sua stabilità non si può dire lo stesso dell'attacco bianconero. Bisogna dirlo: il Cesena non segna più. L'ultimo gol su azione è stato siglato da Pinna (oggi al Napoli, ndr) contro il San Marino a un secondo dalla fine. Una vittoria con più di un gol di scarto è datata 7 novembre, 4 a 0 contro il Sassari. Da quel momento sono arrivate tre sconfitte e tre pareggi. Eppure abbiamo la terza bomber del campionato: Fabiana Costi ha segnato 7 gol e domenica scorsa contro il Como ha propiziato l'autogol di Lipman. Una sua rete manca proprio dalla larga vittoria sulla squadra sarda. Le due giovani compagne di reparto come Bernardi e Galli sono ferme a un gol a testa: se la prima è ormai una pedina fissa nello scacchiere di Rossi per Galli invece i minuti giocati sono meno e spesso viene chiamata in causa a partita in corso. 

Il match di ieri è stato molto vivace, soprattutto nel primo tempo. Ci sono state diverse occasioni, non solo con le punte: al 7' Costi con bel sinistro dalla distanza indirizzato nell'angolino basso ma neutralizzato con un ottima parata da Selmi; al 13' Bernardi ha approfittato di un errore della retroguardia e si è immolata verso la porta ma il suo tiro troppo centrale non ha impensierito il portiere. Pavana si è fatta vedere in avanti durante i calci d'angolo e in due occasione è riuscita ad anticipare la difesa avversaria senza però inquadrare la porta; l'occasione "della domenica" è capitata sui piedi di Casadei: arrivata sul fondo fa partire un tiro cross che con un colpo di reni viene alzato sopra la traversa da un'ottima Selmi.
Nella squadra di casa invece le più attive sono state Scuratti, Mauri e Ploner tutte e tre andate al tiro con ottime risposte della numero 11 bianconera. 

Nel secondo tempo inevitabilmente le squadre si sono mostrate più stanche con un conseguente calo di intensità. La Pro Sesto è andata molto vicina al vantaggio con Scuratti al 58’: servita da un ottimo cross di Fracas, si trova sola in area, stoppa il pallone e con il destro indirizza la sfera verso la rete ma il palo salvifico le strozza in gola l'esultanza. Dall’altra parte la giovane bianconera Bernardi al 71' dopo aver difeso palla in area prova il tiro da posizione defilata ma anche in questo caso il portiere è stata protagonista con un’ottima chiusura.


Certo, la vittoria avrebbe fatto bene al morale e alla piazza: non importa la storia societaria, perché quando si indossa una maglia così importante le pressioni le senti tutte. Sai che fare bene vuol dire trovare serenità, fiducia nel gruppo e significa anche far crescere il movimento. È più semplice tifare una squadra che vince sempre: è molto più duro starle vicino quando il gioco non funziona del tutto, quando la domenica sera torni a casa senza neanche un punto in mano. Ma è qui che si vedono i veri tifosi e il vero Cesena: ripartiamo insieme, in campo e sugli spalti. I risultati arriveranno.
 

27 febbraio 2022 ore 14:30: Cesena - Roma CF