Gazzetta dello Sport: "Palermo, 45' di dominio"
"Un tempo per uno, anche se nei primi 45’ i siciliani sono apparsi, fino al pareggio del Cesena, inarrestabili, cinici, infallibili, dando l’impressione di potere piazzare anche la quarta vittoria di fila fuori casa, dopo Cremona, Avellino e Bari". Con queste parole la Gazzetta dello Sport racconta il pareggio di ieri tra Cesena e Palermo: peccato che il gol di Jallow sia arrivato al minuto 34 e non a 45'. Anche il titolo è chiaro: "Palermo, 45' di dominio, poi il Cesena si rialza".
Le pagelle.
Il migliore: JALLOW 7. Da applausi: infila in rete l’unica vera pala gol avuta in serata. Velocissimo e scaltro, si fa rincorrere fino a uscire senza più benzina.
FULIGNATI 6,5 Respinge subito una botta insidiosa, su La Gumina si supera.
DONKOR 6 All’inizio ha difficoltà, sul suo lato salgono in due, Aleesami lo sorprende sul gol del vantaggio. Meglio quando cala la pressione.
ESPOSITO 6 Qualche complicità sul gol subìto, spesso mette pezze con esperienza sugli attacchi siciliani. Alla fine regge l’urto.
SCOGNAMIGLIO 6,5 Il più lucido della difesa, irriducibile, nel primo tempo salva due volte su La Gumina.
PERTICONE 6 Capisce subito che non è serata da scorribande di fascia, suo il primo accenno di tiro verso Posavec.
KUPISZ 5,5 Sorpreso dalla forza devastante di Aleesami, poi gli prende un po’ le misure, ma sul suo lato all’inizio c’è troppo via vai siculo.
KONE 6 Da solo può poco, accerchiato e scavalcato dalla manovra di Jajalo e Gnahorè. Nella ripresa torna a lavorare come sa.
FAZZI 5,5 Il reparto non gira e a lui riesce di rimediare rare volte. (Sbrissa s.v.)
LARIBI 6,5 Sfiora il gol, gioca solo un tempo bene: la ripresa.
CACIA 5,5 Forse paga l’inizio timoroso di tutti, non riesce ad infilarci una genialata né da suggeritore, né da finalizzatore. Può far meglio.
DALMONTE 6 Una conclusone poco fuori, contribuisce entrando ad aggiustare l’asse di mediana. (Moncini s.v.)
ALL. CASTORI 6,5 La prima volta che schiera due punte. Osa, becca gol, ma raddrizza la gara. L’assetto della ripresa convince di più.
Tra pochi giorni sarà il 25 aprile: non permettere ai provocatori con le bandiere dell'entità d'occupazione in Palestina di inquinare la nostra festa!
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