O Sensi o Cascione
Da qui al mercato di gennaio – scrive Alessandro Burioli sul Corriere Romagna - Drago non “mollerà” nessuno. Anzi, darà a tutti altre chance. Però qualche decisione la prenderà. Tipo, mai più insieme Capelli e Lucchini al centro della difesa perché troppo lenti e troppo vulnerabili. Tipo, mai più insieme Cascione e Sensi a centrocampo, perché Cascione non ha più il dinamismo e la gamba per giocare come mezzala. Cascione ormai si sente un play davanti alla difesa e lì vuole giocare. E anche domenica contro il Bari ha dimezzato il proprio raggio d’azione, finendo per invadere la zona di Sensi. Quindi, anche alla luce del fatto che nel 4-2-3-1 finale Cascione e Sensi si sono mossi male sia singolarmente che di coppia, la scelta è chiara: o Cascione o Sensi. Che in questo momento è Sensi.
I bianconeri eguagliano il record di punti nella storia della Serie C con una giornata ‘anomala’: Prestia che finalmente va a referto e un rigore a favore!
Il Cesena vince dappertutto… o quasi. Vince con la prima squadra, vince con la Primavera e sfiora il successo, ossia la promozione, con la squadra femminile. Già, perché ormai anche i più distratti tifosi lo hanno notato, quest’anno le ragazze bianconere ci stanno regalando un...
