Viali controcorrente: "La squadra ha fatto una gran partita"

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“Oggi la squadra ha fatto una gran partita, non come contro Vis Pesaro e Legnago.  Ha sofferto poco ripartenze. I due episodi dei rigori hanno spostato la gara”. Il riassunto del Viali-pensiero arriva sul finire della conferenza stampa post Imolese ma racchiude perfettamente lo spirito della conversazione fin lì avuta.

È un William Viali ancora ferito – già in campo si era beccato un giallo per proteste sul rigore negato – che prima ammette di non andare fiero dell’ammonizione ricevuta, poi sottolinea come la direzione arbitrale lo abbia fatto innervosire. “La squadra aveva un nervosismo dato dalla cattiva gestione durante la gara – spiega – se persino io sono stato poco sereno era palese l’atmosfera negativa. Non è possibile che la squadra che attacca abbia 3 o 4 ammoniti mentre quella che difende zero. Se Di Gennaro viene fermato al limite dell’aria mentre sta andando verso la porta, forse anche a fare gol, deve arrivare l’ammonizione”. 

Poi l’analisi della gara, partendo dal rigore giudicato “netto dal campo, anche se non ho avuto conferma delle immagini. Dispiace perché è una delle migliori partite fatte in casa, soprattutto nell’ultimo periodo, per la qualità dello sviluppo del gioco contro un avversario che mostrava un atteggiamento complicato da aprire. Oggi siamo stati poco fortunati, fino all’episodio non abbiamo fatto tirare in porta gli avversari. Provo emozioni contrastanti rispetto a Ravenna quando ero arrabbiato per la prestazione e salvavo solo il risultato. Oggi invece ho rivisto la gamba: pur comandando il gioco se perdevamo palla la riconquistavamo subito. Dispiace per il risultato: essere ai playoff prima della partita è qualcosa di straordinario: avevamo il sogno di arrivare quinti e questo risultato purtroppo non ce lo permetterà”.