Cesena-Vicenza 0-0 | Il Cavalluccio è in semifinale!

Cesena 0
Vicenza 0

CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo (45' st Albertini), De Rose, Brambilla, Mercadante; Bumbu (13' st Saber); S. Shpendi, Corazza (21' st Ferrante). A disp.: Lewis, Pollini, Zecca, Chiarello, Celiento, Mustacchio, Bianchi, Calderoni, Udoh, C. Shpendi, Pieraccini, Francesconi. All.: Toscano

VICENZA (4-2-3-1): Confente; Ierardi, Pasini (46' st Valietti), Cappelletti, Greco (29' st Rolfini); Jimenez (15' st Scarsella), Ronaldo (46' st Giacomelli); Dalmonte, Stoppa, Della Morte (15' st Begic); Ferrari. A disp.: Brzan, Iacobucci, Bellich, Zonta, Manfredonia, Tonin, Ndiaye, Sandon, Cavion, Oviszach. All.: Thomassen

ARBITRO: Kevin Bonacina di Bergamo. Assistenti: Massimiliano Bonomo di Milano e Marco Cerilli di Latina. Quarto ufficiale: Enrico Maggio di Lodi.

NOTE: Ammoniti Greco (V), Silvestri (C), Ciofi (C), Ierardi (V), S. Shpendi (C)

Il Cesena supera il turno. È già una notizia. Il doppio zero a zero non è specchio fedele delle due gare, dove entrambe le compagini hanno confezionato occasioni a ripetizione, pur senza riuscire a segnare. Si è sofferto e non va dimenticato, ora però il tempo di esultare è già da centellinare: meglio concentrarsi sul prossimo turno, come sempre senza dare alcunché per scontato (vedasi cos’ha combianto il Pordenone).

51' st Finisce qui una gara soffertissima! Cesena-Vicenza 0-0

51' st Tozzo esce in presa alta e blocca a terra il pallone

50' st Calcia Ferrari da fuori area, pallone che sibila a fil di palo

49' st Ammonito Stiven Shpendi per aver allontanato il pallone a gioco fermo

48' st Ammonito Ierardi per fallo su Prestia

46' st Assegnati cinque minuti di recupero

46' st Il Vicenza inserisce Valietti e Giacomelli per Pasini e Ronaldo

45' st Fallo in attacco del Vicenza, il Cesena respira

45' st Fuori un Adamo in debito di ossigento per Albertini

44' st Cross del Vicenza dalla trequarti, blocca Tozzo in presa alta

42' st Prestia subisce fallo in uscita dalla propria area, il Cesena guadagna tempo

40' st Ferrante tiene in campo un pallone impossibile: grande sacrificio

37' st Tiro di Mercadante sul primo palo, respinge Confente

36' st Bel cross di Saber per Stiven Shpendi ch di testa non impatta a dovere

35' st Brambilla si esibisce nel traversone più brutto della storia del calcio

33' st Cross di Mercadante, Confente devia ma Adamo non riesce a ribadire in rete

31' st Ferrante serve un pallone succulento sul secondo palo, dove però non è appostato nessuno

29' st Ammonito Ciofi per proteste. Il Vicenza innesta Rolfini per Greco

28' st Tozzo blocca un pallone vagante, lo stadio esulta manco si fosse segnato un gol

27' st Forcing Vicenza che batte due corner consecutivi

24' st Intervento a gamba tesa di Silvestri che prende palla e caviglia di Ferrari: giallo per il difensore palermitano

22' st Il Vicenza rischia l’autorete, Confente mette in angolo

21' st Costa caro l’errore commesso da Corazza che in questo momento viene sostituito da Ferrante

18' st Saber dribbla il diretto marcatore in area ma il suo cross viene intercettato da Confente

15' st Doppio cambio per gli ospiti: fuori Jimenez per Scarsella e Della Morte per Begic

15' st Assist perfetto di Stiven Shpendi per Corazza che elude magistralmente il fuorigioco ma calcia clamorosamente sopra la traversa

14' st Adamo prova la conclusione dalla distanza: pallone abbondantemente fuori

13' st Fuori un confusionario Bumbu in favore di Saber

12' st Cross di Greco direttamente in Curva Mare, Toscano ne approfitta per operare il primo cambio

10' st Adamo sfonda sulla destra ma sfodera un tiro-cross che si perde sul fondo

10' st Bumbu calcia da posizione impossibile anziché accompagnare l’azione

7' st Bumbu non si accorge che Corazza lo sta servendo e manda al cesso un’occasione colossale

3' st Uscita a vuoto di Tozzo, Ferrari si porta il pallone sul fondo. Che brivido!

2' st Pasini chiude Corazza in corner

1' st Riprende la disputa. Cesena-Vicenza 0-0

Quarantacinque minuti che definire frizzantini sarebbe un eufemismo. La gara rispecchia quanto andato in scena nell’incontro d’andata, esasperando il canovaccio.
Più Vicenza, due grosse occasioni per il Cavalluccio. Giocano meglio gli ospiti, il Cesena aspetta ma non colpisce quando trova l’occasione: prima Confente è chiamato agli straordinari su Stiven Shpendi, al minuto venticinque è invece Mercadante a non calciare a tu per tu con il portiere ospite. Il Lanerossi con Dalmonte coglie un palo clamoroso, a cinque minuti dalla fine della frazione, in maniera analoga a quanto accaduto con Ferrari nel match del Menti. Solo che questa volta c’è ancora tutta una ripresa da disputare…

46' pt Termina senza sussulti una vivacissima prima frazione. Cesena-Vicenza 0-0

45' pt Assegnato un minuto di recupero

45' pt Intervento deciso di Prestia sul pallone. Per l’arbitro è fallo su Ferrari

43' pt Brambilla batte il più brutto calcio di punizione nella storia del calcio: palla sulla barriera

42' pt Brutto fallo di Greco ai danni di Bumbu: primo ammonito della gara

41' pt Cross di Greco dalla trequarti, blocca Tozzo

40' pt Il Vicenza spinge, Greco però incespica e regala un fallo laterale al Cesena

38' pt Dalmonte dal limite dell’area arpiona il pallone e calcia: palo pieno!

37' pt Bumbu riesce ad andare via a Pasini ma scivola sul più bello

32' pt Cross di Adamo dalla trequarti di destra, il colpo di testa di Corazza è fuori bersaglio

29' pt Prestia saltato secco da Stoppa, un rimpallo favorisce il Cesena che trova un rinvio dal fondo

28' pt Riparte il Vicenza che trova un calcio d’angolo a favore

25' pt Azione splendida in solitaria di Stiven Shpendi che serve perfettamente l’inserimento in area di Mercadante. Il terzino non calcia subito, incespica sul pallone e si fa male nel cadere. Gioco fermo

23' pt Bellissima apertura di Brambilla per Mercadante che, incomprensibilmente, crossa malissimo di prima anziché stoppare

18' pt Triplo tiro a botta sicura dal limite dell’area, in tutte e tre le occasioni la difesa bianconera respinge. Qui si è rischiato grosso

17' pt Incomprensione gravissima tra De Rose e Tozzo, il centrocampista riesce a spazzare in un secondo momento

15' pt Buco di Silvestri, Prestia costretto a commettere fallo su Dalmonte al limite dell’area. Punizione per gli ospiti

14' pt Greco va via a Ciofi e Adamo e mette in mezzo, Silvestri riesce a metterci una pezza in anticipo su Ferrari

10' pt Corazza serve Stiven Shpendi che scarta Cappelletti e calcia forte sul primo palo. Confente salva in corner

9' pt Stoppa arriva sul fondo e mette in mezzo. Blocca Tozzo in presa alta

8' pt Eccelso recupero palla di De Rose su Dalmonte

4' pt Contropiede Cesena, Adamo lancia Stiven Shpendi che parte dalla propria metà campo e arriva sul fondo. Purtroppo il cross è mal calibrato

3' pt Stiven Shpendi riconquista palla, per il direttore di gara ha commesso fallo: punizione per il Vicenza sulla trequarti di sinistra

1' pt Parte la sfida. Cesena-Vicenza 0-0

Dici ‘play-off’ e ti si apre un mondo intero. Un mondo fatto di gioia. Ma anche di dolore. Di risate. Ma anche di lacrime. Di sospiri. Ma anche di bestemmie. Soprattutto di bestemmie, a fronte di quanto accaduto nelle due precedenti stagioni.
‘È cambiato tutto!’ per dirla all’Andrea Baccan. Sono cambiati allenatore, giocatori, dirigenti. È cambiata la proprietà del Cesena. Fatto sta che, per il terzo anno consecutivo, il Cavalluccio si trova a giocare tra le mura amiche la seconda partita nel proprio percorso agli spareggi post season, consapevole che sia sufficiente non perdere per passare il turno…
‘Però con il Matelica’… ‘Però con il Monopoli’… Ecco, facciamo che questa cantilena si fermi qui, ’sta sera, e non si allunghi ulteriormente con un ‘Però con il Vicenza’.
Certo, il Cesena non è stato baciato da un sorteggio benevolo. Certo, la formazione veneta vanta un potenziale immensamente più grande di quanto non dica il settimo posto racimolato in campionato e quella Coppa Italia di Serie C arpionata contro la Juventus Next Gen. Certo, i play-off in terza serie rimangono sempre un assurdo carrozzone. Una folle roulette russa a ventotto squadre che non tutela a sufficienza chi nella stagione regolare è salito sul podio. Ma oggi la band di Toscano si salva la faccia solo con il passaggio del turno. Non esistono scusanti. Un’ennesima eliminazione prematura al sapore di sterco sarebbe indigeribile.
Dici ‘play-off’ e l’attesa cresce…