Società sportiva e territorio. Una sinergia virtuosa (a volte).

25.05.2023 23:21 di  Stefano Severi   vedi letture
Società sportiva e territorio. Una sinergia virtuosa (a volte).
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© foto di Cristina Guerri

Ci siamo quasi, sabato sera inizieranno i play-off anche per il Cesena dopo settimane veramente difficili, anzi drammatiche, per gli accadimenti che hanno martoriato il nostro territorio. Ne abbiamo già parlato qui (link): i giocatori e lo staff del Cesena FC scendendo in strada per un giorno a spalare con i tanti volontari, hanno dato un segnale di presenza importantissimo a tutta la città e tutta la Romagna. La stessa cosa - e non dovrebbe assolutamente passare in secondo piano - l'hanno fatta le ragazze del Cesena femminile, per giunta il giorno prima di una importante partita di campionato. Anche le nostre ragazze si sono sentite parte del territorio e hanno mandato un messaggio importante a tutte quelle che le considerano come modelli da seguire e a chiunque abbia a cuore i colori bianconeri. Pazienza se qualcuno ha storto un po' il naso per lo sforzo (davvero immane) prima della partita, poi vinta e dominata: la sinergia tra squadra e città, tra braccio e cuore, ha funzionato alla meraviglia.

Gli esempi non si limitano alla drammatica alluvione. Già i vecchi soci avevano fatto partire due progetti bellissimi di calcio integrato, quello che coinvolge i ragazzi portatori di disabilità e quello della Integration League per l'inserimento (o il re-inserimento) sociale. Entrambi i progetti sono stati sostenuti anche dalla nuova presidenza, quella americana.

La sinergia tra società sportiva e territorio però non si limita a questi, pur meritori, esempi. Deve proseguire nelle attività di tutti i giorni, nel rapporto trasparente con le amministrazioni che da sempre aiutano i colori sociali cittadini e nei rapporti coi tifosi e soprattutto coi fornitori. Significa farsi rispettare, senza imporsi, da parte di chi col calcio lavora, da chi offre prestazioni materiali ed immateriali alla squadra ma da fuori, dal territorio.

Significherebbe - ma qui, lo sappiamo, per il momento è chiedere troppo - coinvolgere tutte le componenti del tifo nella gestione complessiva della società.

In generale quando tutte (o quasi) queste condizioni sono soddisfatte, il calcio è in perfetta armonia con il territorio. In tal caso ben vengano gli incontri per pubblicizzare le sinergie virtuose perchè nessuno, dalla platea, potrebbe mai dimostrare il contrario.