Come da tradizione, tanti ex bianconeri tra le fila dell’Olbia

L’Olbia è una squadra molto giovane che nonostante disponga di qualche elemento di esperienza molto valido in categoria (su tutti il brasiliano Emerson ed il fantasista Daniele Ragatzu che ha colpi da Serie A) sta trovando parecchie difficoltà in queste prime 14 partite di campionato, in quanto gli isolani sono i penultimi della classe davanti alla matricola toscana San Donato con solo 11 punti raccolti (solo 2 vittorie, 5 pareggi e ben 7 sconfitte). Segnano poco (10 reti) ma ne incassano parecchie (19) e nelle ultime quattro partite tra le mura amiche hanno raccolto la miseria di un singolo punto ottenuto nel pareggio 2-2 contro il già citato Tavarnelle. Una cosa però in terra sarda non va mai fuori moda: l’appeal per il bianconero di Romagna. Infatti al già presente Brignani, e dopo che Giandonato è andato a Fermo a fare compagnia a Nardi, si sono aggiunti i difensori Fabbri e Mordini e gli attaccanti Nanni e Babbi che saranno agli ordini dell’ex tecnico del Cosenza Roberto Occhiuzzi. Quest’ultimo proverà a dare continuità al lavoro di Max Canzi (altro ex bianconero), arrivato in nona posizione lo scorso anno. L’arbitro sarà il signor Michele Giordano di Novara (che ha già diretto i bianconeri in trasferta nella gara contro il Rimini di inizio settembre).

Città: Olbia (Sassari) (60.450 abitanti)
Distanza da Cesena: 584 km
Fondazione: 1906
Colori sociali: bianco
Stadio: “Bruno Nespoli” (3.209 spettatori)
In Serie C dal: 2016
Presidente: Alessandro Marino
Direttore tecnico: Tomaso Tatti
Allenatore: Roberto Occhiuzzi
Capitano: Emerson Ramos Borges
Miglior marcatore: Daniele Ragatzu (4)

Gli Avversari
I sardi optano per un 3-4-1-2 dove in porta il titolare è il classe 2001 Ludovico Gelmi in prestito dall’Atalanta (per lui 19 reti incassate in questo torneo). La sua riserva è l’olandese Maarten Van der Want. In difesa agiscono il primo ex di giornata Fabrizio Brignani al centro con l’evergreen made in Brazil Emerson (i più datati lo ricorderanno al Livorno con le sue punizioni perfette) e il baby Gabriele Bellodi, arrivato dal Milan per fare esperienza (già 11 presenze e anche 1 gol per lui). La batteria di centrali è completata dal 2002 Filippo Fabbri, giovanili bianconere e secondo ex, preso a definitivo dal Forlì (9 presenze) ed Andrea Sanna.
Sugli esterni a centrocampo giocano per lo più i terzini di ruolo: a destra troviamo gli under Niccolò Gabrieli che si alterna con l’adattato Gianluigi Sueva arrivato dal Cosenza e voluto fortemente dall’allenatore e a sinistra uno dei terzini che hanno ben figurato nello scorso torneo: Christian Travaglini che in questo inizio di campionato ha confezionato già 2 assist vincenti. In mezzo agiscono gli over Luca La Rosa (classe 88) e l’ex enfant prodige del Bari Joseph Minala su cui si ripone molta fiducia per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Poi a parte Davide Mordini (terzo ex di giornata) e Luca Palesi (infortunato) troviamo una miriade di giocatori under pronti a dare il loro contributo: Valerio Secci (prelevato dal Cagliari), Christophe Renault, Davide Incerti, Fabio Occhioni, Giacomo Finocchi e Federico Zanchetta, quest’ultimo di proprietà Spal ma anche lui infortunato.
Sulla trequarti di campo spazio alla fantasia del promettente 2000 Roberto Biancu, già ad Olbia nelle annate passate in prestito dal Cagliari ma ora arrivato a titolo definitivo, dove in 13 presenze ha fatto vedere gran giocate, e l’argentino Lukas Konig prelevato dalle giovanili del Genoa.
Davanti la coppia di attacco è composta dal bomber Daniele Ragatzu (attuale capocannoniere con 4 gol ed 1 assist e tanti colpi da categoria superiore) e, in sostituzione di King Udoh (assente nella sua gara da ex per infortunio), Lorenzo Boganini arrivato in estate da Pistoia e già a segno 2 volte in 13 partite e Gianluca Contini in prestito dal Cagliari ma squalificato (stesso score del compagno di reparto). Ultimi, ma non per importanza, gli altri due ex bianconeri (portando la ‘colonia bianconera’ a 5 giocatori): Nicola Nanni che dopo l’ennesima annata formativa a Lucca ci riprova in terra isolana (comunque 1 gol in 2 presenze prima di infortunarsi gravemente) e Lorenzo Babbi che l’Atalanta ha mandato a fare esperienza (13 presenze).

L’allenatore
Roberto Occhiuzzi, cosentino doc (per la precisione di Cetraro) comincia ad allenare nel 2014 nelle giovanili dei Lupi (Under 17) per due anni. Poi passa al ruolo di vice nei quattro anni successivi sotto le gestioni De Angelis-Fontana-Braglia-Pillon. Nel 2020 la grande occasione: dimessosi Bepi Pillon prende lui le redini della squadra sicula in Serie B ed ottiene una salvezza incredibilmente (22 punti in 10 partite). Cosa che non gli riesce l’anno successivo dove retrocede registrando il peggior attacco del torneo con solo 29 reti segnate. La squadra calabrese viene però ripescata in estate data l’esclusione del Chievo Verona e viene richiamato a sostituire Marco Zaffaroni ma dopo aver raccolto 4 punti in 7 partite viene sollevato dall'incarico. Il 17 giugno 2022 viene nominato nuovo allenatore dell’Olbia, sua prima vera avventura lontano da casa. riuscirà a salvare gli isolani?

Ultimi Precedenti
Stagione 2021/2022
5 giornata / Olbia-Cesena 0-1 (94' Caturano)
24 giornata / Cesena-Olbia 3-0 (2' Pierini, 32' Pierini, 79' Caturano)

Formazione Tipo (3-4-1-2)
GELMI; BELLODI, Brignani, Emerson; GABRIELI (SUEVA), La Rosa, Minala, TRAVAGLINI; BIANCU; Ragatzu, CONTINI (BOGANINI)
*In MAIUSCOLO gli under