Un’andata da leoni, un ritorno da… Gubbio e Cesena accomunati dall’ultimo periodo deludente

Alzi la mano chi non era rimasto impressionato dal rendimento del Gubbio nei primi mesi del campionato. La truppa umbra aveva segnato in grande fino al 17 dicembre 2022 (vittoria casalinga e di misura con il Pontedera), di lì in poi buio quasi totale: nelle ultime 11 partite ha collezionato 1 vittoria, 3 pareggi e 7 sconfitte, addobbate di 7 gol fatti e 15 subiti. Al di là dei reali valori, il Cavalluccio affronterà ancora una volta, come Fiorenzuola e Montevarchi, una squadra in pessima condizione psico-fisica e che il Cesena dovrà cercare di aggredire sin da subito per portare a casa i tre punti. Il Gubbio quindi vanta la sesta posizione con 45 punti conquistati in 30 giornate, condita dalla quinta miglior difesa ed il settimo attacco del girone. L’allenatore degli eugubini, Piero Braglia, sta cercando di risollevare la situazione e quale occasione migliore di quella di battere un tecnico che ha sfidato diverse volte, cioè Domenico Toscano.

Città: Gubbio (Perugia)
Distanza da Cesena: 158 km
Fondazione: 1910
Colori sociali: rossoblù
Stadio: Pietro Barbetti (4.939 spettatori)
In Serie C dal: 2016
Presidente: Sauro Notari
Direttore tecnico: Davide Mignemi
Allenatore: Piero Braglia
Capitano: Andrea Signorini
Miglior marcatore: Alessandro Arena (7 gol)
Miglior assistman: Alessandro Arena (7 assist)

Gli avversari
Piero Braglia ha utilizzato svariati moduli durante stagione, staccandosi dal consolidato 3-5-2 e provando il 4-2-3-1, però nelle ultime sta schierando i suoi con un 4-3-1-2 per risalire la classifica. In porta il punto fisso dei rossoblu è rappresentato da Raffaele Di Gennaro che, dopo un infortunio ad inizio febbraio che aveva costretto la dirigenza ad intervenire sul mercato degli svincolati aggiudicandosi Stefano Greco ( 3 presenze e 4 gol subiti), ha ritrovato la titolarità nel match precedente contro l’Olbia, dovendosi arrendere al calcio di rigore di Ragatzu. Il terzo portiere è Marco Meneghetti.
Nella rinnovata difesa a quattro schierata da mister Braglia, nel ruolo di terzino sinistro agiscono Giuseppe Nicolao (7 presenze, arrivato dal Foggia nel mercato di gennaio) e Francesco Semeraro ( 2 gol e 1 assist). Tra i centrali troviamo il capitano Andrea Signorini (classe 1990, attualmente infortunato), Alex Redolfi (25 presenze e 1 gol), Denis Portanova (22 presenze e 1 gol), Eduard Dutu (classe 2001 arrivato a gennaio in prestito dalla Fiorentina) e Federico Bonini (27 presenze e 1 gol,può fare anche il terzino sinistro). Il terzino destro titolare è Francesco Corsinelli (26 presenze e 2 assist) e come rincalzi ci sono Gabriele Morelli (26 presenze, 1 gol e 1 assist) e Massimo Tazzer.
Nel mezzo del campo ha trovato continuità l’ex di giornata, cioè Giacomo Rosaia (29 presenze e 3 assist), accompagnato da un leader della squadra, Danilo Bulevardi (24 presenze e 5 gol, aggiudicandosi così attualmente la medaglia d’argento dei cannonieri eugubini) e Marco Toscano (29 presenze, 3 gol e 1 assist). Nelle ultime gare però si è inserito tra i titolari anche Francesco Bontà, che ha già affrontato il Cavalluccio in Serie D con la maglia del San Nicolò Notaresco.
Senza dubbio è la trequarti l’area in cui si trova il maggior talento e la miglior prospettiva: la vera stella è Alessandro Arena (classe 2000, miglior capocannoniere ed assistman dei rossoblù con 7 gol ed altrettanti assist), prelevato a titolo gratuito dal Messina nel 2021 e destinato a lidi ben diversi dalla Serie C. C’è anche Marco Spina (anch’egli classe 2000, autore di 3 gol e 3 assist), arrivato in Umbria in prestito dal Crotone. Dopo le partenze nel mercato invernale sia di Jerry Mbakogu (direzione Triestina, girone A) sia di Gabriele Artistico (rientrato anticipatamente dal prestito a Parma), è arrivato negli ultimi giorni di mercato Davide Arras, in prestito dal Siena. A completare il reparto avanzato ci sono la certezza Federico Vazquez ( 3 gol e 3 assist per lui, espulso durante la gara d’andata) e la promessa Lorenzo Di Stefano (classe 2002 in prestito dalla Sampdoria).

L’allenatore
Per Piero Braglia parla il curriculum… o forse no. O meglio, non ci dice tutto: è fattualmente l’allenatore più vincente di questa categoria, essendo riuscito a portare in cadetteria il Catanzaro (2004), Pisa (2007), Juve Stabia (2011) e Cosenza (2018), ben quattro squadre. Però la sua storia recente dice che più di una volta è incappato in stagioni a dir poco deludenti, come quelle di Lecce ed Avellino, senza considerare il campionato corrente: una società prende mister Braglia per cercare di vincere il campionato, certamente non per arrivare sesta… quale occasione migliore di rialzarsi se non battendo Toscano, avversario di tantissime battaglie?

Ultimi predenti
Stagione 2022/23
12a giornata| Cesena-Gubbio 3-0 (Corazza 2', Saber 73', Ferrante 91')

L’arbitro                                                                                                                                                                                                                                Ad arbitrare la gara sarà Alberto Ruben Arena di Torre Del Greco, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Licari di Marsala e Giuseppe Trischitta di Messina. Il quarto uomo ufficiale sarà Samuele Andreano di Prato.
Il direttore di gara ha affrontato entrambe le squadre nella stagione precedente: Lucchese-Cesena 1-2 e Gubbio-Pistoiese 2-2.

Formazione tipo (4-3-1-2)
Di Gennaro; Corsinelli (Morelli), Redolfi (BONINI), Signorini; Nicolao; Rosaia, Toscano (Bontà), Bulevardi; ARENA; Vazquez, SPINA
NB: in maiuscolo gli under