L’Italia sta benissimo. E il Cesena pure

I vari lockdown ci hanno rincoglionito e lobotomizzato? Guardando quello che sta succedendo (anche) nella Capitale e a Cesena, verrebbe da rispondere proprio di sì
13.07.2021 10:34 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
L’Italia sta benissimo. E il Cesena pure

Questa volta andrà davvero tutto bene – dicono in tanti – Anzi, andrà tutto benissimo!!!”. “Questa cazzo di variante Delta non può farci paura – aggiungono i più ottimisti – Ed allora godiamoci questa bellissima estate che profuma di libertà, di crema abbronzante, di assembramenti colorati di azzurro, di Donnarumma, di Chiellini, di improponibili opinioniste sportive della Rai, di Fedez, di Achille Lauro, dell’Oriettona Nazionale. Fidatevi, l’Italia è più viva che mai!!!”. Viva, sì. Ma sino a un certo punto, però. Perché mentre i tg ci fanno vedere le spiagge di Riccione e di Cesenatico prese d’assalto (ma soltanto nei week-end…), mentre i giornali gonfiano come al solito i numeri di questa ‘ripresina’ nostrana (ma soltanto in certi settori…), in pochi parlano della disoccupazione in costante ascesa. Dei ristori che non arrivano. Delle aziende fallite. Delle minacciose nuvole nere che si addensano copiose sul nostro futuro economico e sanitario. Della mediocrità che ci attende.

Ammettiamolo, i lunghi mesi passati tra devastanti lockdown sfascia-famiglie e zone rosse al sapore di clausura ci hanno rincoglionito. Lobotomizzato. Anestetizzato. Avete notato? Nessuno alza più la voce. O pone dubbi intelligenti. Chi protesta lo fa a bassa voce. Tutti o quasi si fidano di quello che dicono – sui giornali o sulle tv amiche – i Padroni. Va tutto bene. Da Lampedusa a Bolzano. Passando anche per la Capitale, dove - grazie a questo fresco trionfo maturato agli Europei - i parrucconi del Palazzo hanno finalmente capito una volta per tutte che il calcio italiano gode di ottima salute. E passando pure per Cesena, dove i tifosi bianconeri non hanno affatto paura di vivere altre giornate in stile film horror (o in 'stile' Legnago Salus, che tanto il succo non cambia), di assistere ad altri play-off  ‘giocati’ alla...Drago (vi siete per caso già scordati della Caporetto arrivata col Matelica un mese e mezzo fa?) o – ancora peggio – di ripiombare negli anni bui dei primissimi anni duemila (do you remember Campofranco e Paradiso?)

“La bontà del mercato bianconero si potrà giudicare solo a fine agosto, mica a metà luglio – dicono in tanti – Intanto però godiamoci la stre-pi-to-sa plusvalenza arrivata con Collocolo…”.  Il Modena e le altre corazzate che ci attendono al varco non possono farci paura – aggiungono i più ottimisti – perché, indipendentemente dalla rosa che verrà allestita dal ds rock Zebi, NOI SIAMO IL CESENA”. Ecco, per l’appunto: noi siamo il Cesena. Ed allora non pensiamo né al (sinora tristissimo) mercato del Cavalluccio né al possibile (e misterioso) ribaltone che potrebbe andare in scena nella stanza dei bottoni bianconeri. Ma continuiamo a cantare sotto l'ombrellone il tormentone dell'estate. E a concentrarci sugli imperdibili concorsi ideati in riva al Savio. A proposito di concorsi: dopo ‘Cesena All Time’ e ‘La Maglia Più Bella’ sono in arrivo anche gli stuzzicanti sondaggi ‘Il Dirigente Più Amato e/o Più Patteggiato di Sempre’, ‘Marchettari All Time’ e ‘Le Wags da Ricordare’. Che io, su quest’ultimo sondaggio, sono indeciso: meglio le sontuose tette della moglie del cileno Jimenez, il culo da urlo della compagna del carioca Cavalieri o le chilometriche gambe della dolce metà del forlivese Ravaglia? 

PS: Quelli che…cantano la hit dell’estate. E - beati loro - se ne fregano di tutto....

Labbra rosso Coca-Cola
Dimmi un segreto all'orecchio stasera
Hai risolto un bel problema 

E va bene così
Ma poi me ne restano mille
Poi me ne restano mille