TORNEREMO IN SERIE A, CON LE SPRANGHE A CARICAR…

Giovedì il Cavalluccio taglierà il traguardo delle 82 primavere. A fare gli auguri (in anticipo) al caro vecchio Cesena ci pensa allora il nostro Flavio Bertozzi…
18.04.2022 16:00 di  Flavio Bertozzi   vedi letture
TORNEREMO IN SERIE A, CON LE SPRANGHE A CARICAR…
© foto di Archivio Storico Bertozzi

Tornerà Magdeburgo. La Fiorita in tubi Innocenti. La forza devastante del Bisonte. L’urlo di Cuttone. Il training autogeno di Marchioro. La grinta provinciale di Pestrin. Il savoir-faire di Bagnoli. La maglietta griffata F.lli Dieci. I giochi di prestigio di Dominik. La tazzina di caffè di Boranga. La sana cattiveria di Lauro. L’oca al guinzaglio di De Ponti. Pier Paolo Cattozzi da Cesena. Il passaggio a livello di Via del Mare. La birra post-partita al bar di Case Frini. Il ‘Gioca bene, gioca male, Gian Battista in Nazionale…’. La bicicletta di Vittorio Savoia. Il cuore di Piraccia. Il Carciofo di Cerda per Recchi. Il faccione di Holmqvist. Il popolo castorizzato. Il popolo bisolizzato. Il ‘celo celo, manca’ con le figurine di Calcaterra, Gelain e Leoni. Il folklore di Cecca Cecca. La saggezza di Maciste. Il carisma di Antonioli. La penna di Ettore Pasini. La Canon di Vittorio Calbucci. L’energia di Bersellini. La risata di Nagatomo. Il caschetto biondo di Bonini. La nobiltà d’animo di Vicini. Il primo posto in Serie A assieme all’Inter di Benitez. Lo striscione ‘Biscardi, processa il tuo parrucchiere’. La pelata di Salvetti. Il gel di Ficcadenti. Il piede fatato di Jimenez. E pure la moglie di Jimenez. Soprattutto la moglie di Jimenez.

Tornerà San Benedetto del Tronto 1987. Lumezzane 2004. Verona 2009. Piacenza 2010. Latina 2014. Il 2-1 alla Juventus di Zoff. Il 2-0 al Milan di Ibrahimovic. Il 3-3 in rimonta con la Fiorentina di Graziani. Il 3-2 (sempre in rimonta) col Rimini e col Ravenna. Il gol di Genzano all’Olimpico. La rete di Orlandi a San Siro. Il sigillo di Ciocci al Dall’Ara. La doppietta di Malonga al Via del Mare. L’urlo di Confalone a Marassi. La clamorosa remuntada di Cavasin. La strepitosa salvezza targata Lippi. Quell’incredibile poker rifilato al Livorno. E pure quella rovente vittoria con la Ternana raccontata dall’indiavolato Roberto Chiesa.

Tornerà l’erba naturale. Il baffo di Schachner. La pazzia di Seba Rossi. L’imprevedibilità di Giaccherini. Il Bianco e Nero d’autore con Luciano Poggi. Lune di Sport con Gherardo Resta. Corner con Giancarlo Oddi. Il capanno sul porto canale di Alberto Rognoni. Il cazzeggio su Cesenainbolgia. La voglia di vivere di Mariani. Il derby col Bologna. La precisione elvetica di Von Bergen. Lo Scudetto Primavera di Sacchi. Il Viareggio di Ammoniaci. Il fiuto del gol del Condor. La saggezza di Cera. L’umiltà del Conte di Bollate. Il ‘Torneremo in Serie A, con le spranghe a caricar…’. La Sezione Spranga di Gatteo Mare. La passione di Arnaldo e Valerio. Il gol di Coppa di Traini. La festA coi tifosi a Ponte Giorgi. L’agendina di Vittorio Casali. Il gelatino pre-partita al Bar Fiorita. La lungimiranza di Dino Manuzzi. Il ‘Bianchi che imbecca Rizzitelli e… goooool!!!’. Il cappotto di Radice. Il rinvio di Fontana. Il Cesena Village. Il Manuzzi senza tornelli e senza steward. La Gazzetta dello Sport che dedica tre pagine intere al Cavalluccio di Igor. La Torre di Sarajevo. L’Aquila di Tirana. L’Airone delle Vigne. E pure il Gigante di Tuzla.

Tornerà Edmeo al timone di comando. Giampiero Ceccarelli in campo. Bigon in panchina. Lucchi dietro alla scrivania. Glauco in Curva Mare. Marco Pantani in Tribuna. Lucio di Cesenatico nei Distinti. E pure Marino Vernocchi nel gabbiotto.


PS: Quelli che… sperano di tornare presto in Serie A. Quelli che… alla Serie A non ci pensano neanche più. Quelli che…tanti auguri (in anticipo) caro vecchio Cavalluccio